Firenze- Ogni anno durante il periodo natalizio la cronaca, purtroppo, porta in primo piano numerosi episodi di incendi domestici provocati da luminarie difettose o non a norma.
In occasione delle festività natalizie i Dipartimenti della Prevenzione e delle Professioni Tecnico Sanitarie hanno realizzato un breve vademecum per orientare il consumatore negli acquisti di luci, adattatori elettrici e prese multiple, garantendo la qualità e la sicurezza. Questo per evitare sovraccarichi, cortocircuiti, folgorazioni o incendi della propria abitazione.
Tra le misure di prevenzione da adottare l’Azienda sanitaria consiglia dicontrollare che sia presente la marcatura “CE” nella scelta dei prodotti e di preferire quelli con marchio di sicurezza volontario come ad es. IMQ, sia per l’acquisto di luci di Natale, giocattoli o elettrodomestici. La marcatura “CE” è obbligatoria per tutti i prodotti per i quali esiste una direttiva europea e rappresenta la dichiarazione da parte del fabbricante che il prodotto è conforme ai requisiti di sicurezza, previsti dalle direttive o regolamenti europei applicabili. Inoltre il prodotto deve essere corredato di tutte le informazioni previste dalla legge: istruzioni per l’uso corretto ed eventuali prescrizioni di sicurezza, nome del costruttore o marchio di fabbrica, modello o riferimento di tipo, nome del produttore e/o dell’importatore, caratteristiche principali del prodotto (in particolare i dati nominali quali potenza, tensione etc.).
Sicurezza luci natalizie
Relativamente all’acquisto di luci natalizie è necessario ricordare che sono sempre a contatto con superfici combustibili, possono essere sottoposte a condizioni climatiche estreme ed è fondamentale rispettare la sicurezza. Pertanto prima di procedere all’acquisto, è consigliabile verificare la presenza delle istruzioni, il marchio di fabbrica, il nome dell’azienda produttrice/importatore, la marcatura CE e l’indicazione di utilizzo per interno o esterno. Quest’ultima distinzione è fondamentale per la sicurezza degli utenti, perché le luci da sistemare sul terrazzo o in giardino devono avere la specifica “per esterno” e sono facilmente riconoscibili attraverso la sigla ip23 o ip44 che riportano sulla confezione. In generale è necessario verificare che sulla marcatura della catena non sia specificato “solo per uso interno”. L’utilizzo di vecchie luci senza marcatura CE ed eventuali marchi di qualità possono rappresentare un pericolo.
Prese multiple e adattatori
Un aspetto molto importante riguarda il collegamento elettrico delle catene luminose del vostro albero di Natale: se possibile è consigliabile predisporre una presa elettrica per ogni spina, altrimenti utilizzare prese multiple certificate da un marchio di sicurezza e qualità. E’ fondamentale scollegare sempre le luci e gli alimentatori dalle prese prima di uscire di casa o di andare a letto. E’ vietato inserire due adattatori in serie per evitare i rischi elettrici di folgorazione, sovraccarico, corto circuito e incendio.
Le prese multiple chiamate comunemente “ciabatte” devono essere utilizzate in conformità alle istruzioni del costruttore e nel rispetto della potenza elettrica nominale che può sopportare la stessa ciabatta. E’ importante non sovraccaricare la presa multipla ed è consigliabile non adagiarla a terra per evitare eventuali rischi di contatto con acqua durante le operazioni di pulizia del pavimento.
La ciabatta non è la soluzione tecnica per alimentare carichi fissi ed è pertanto necessario integrare l’impianto con più prese protette da idonei interruttori magnetotermici differenziali, lavori che devono essere eseguiti da installatori elettrici qualificati che rilasciano la dichiarazione di conformità relativa alle opere realizzate. Per una maggiore sicurezza degli impianti elettrici nelle abitazioni è consigliabile contattare le aziende abilitate per eseguire indicativamente ogni 5 anni il controllo e la manutenzione ordinaria degli impianti, come consigliato dalle norme tecniche del settore elettrico.
Ed ecco le 10 regole di Vega Engineering:
1. Evitare di acquistare prodotti “estremamente” economici. È probabile infatti che i produttori abbiano trascurato il fattore sicurezza.
2. Deve essere visibile la marcatura CE (Comunità Europea), con i dati del fabbricante o del mandatario (es. distributore).
3. Preferire la presenza di un marchio di certificazione volontario (ad esempio il marchio IMQ).
4. Controllare che ci siano le istruzioni per l’uso e leggerle attentamente.
5. Per i prodotti da utilizzare all’esterno, è indispensabile verificare che il costruttore dichiari l’“uso esterno”.
6. Prima di collegare le catene luminose è indispensabile accertarsi del buono stato di conservazione del prodotto (naturalmente non ci devono essere fili o spine danneggiati).
7. Evitare le spine multiple e preferire le “ciabatte” oppure una presa per ogni catena luminosa.
8. Evitare che i fili rappresentino un ostacolo per il passaggio delle persone.
9. Non utilizzare le catene luminose da interno in assenza di persone o, comunque, per lunghi periodi.
10. Evitare che le luminarie siano a contatto o estremamente vicine a materiali combustibili (tende, divani, tappeti, ecc.).