La proficua collaborazione tra Opera di Santa Maria del Fiore e Musicus Concentus si chiude, per quanto riguarda il 2024, con il concerto in solo del chitarrista americano Kurt Rosenwinkel, in programma per giovedì 12 dicembre alle 21:15 nella Sala del Paradiso del Museo dell'Opera del Duomo. Il concerto costituisce anche l'ultimo appuntamento dell'ottava edizione di A Jazz Supreme, la rassegna co-diretta da Fernando Fanutti e Simone Graziano che porta in città la migliore scena jazzistica internazionale contemporanea.
Compositore, polistrumentista, bandleader e produttore, Kurt Rosenwinkel è una delle figure più celebri del jazz contemporaneo ed è ampiamente riconosciuto come uno dei chitarristi più particolari e dotati che abbiano mai suonato questo strumento. Il suo stile armonicamente ricco, ritmicamente libero e fluido lo ha reso uno dei più importanti musicisti jazz emersi negli ultimi trent'anni, e la sua innovativa concezione sonora della chitarra ha cambiato il modo in cui lo strumento è stato percepito e suonato da allora.
Definito “un genio” da Eric Clapton, tra i suoi album più noti ci sono The Enemies of Energy (2000), The Next Step (2001), Heartcore (2003), Deep Song (2005), e Star of Jupiter (2012). Il suo lavoro è caratterizzato da una fusione di elementi jazz tradizionali e moderni, con influenze che spaziano dal be-bop al rock, fino alla musica elettronica. Nell’inverno del 2016, Rosenwinkel ha fondato l’etichetta musicale indipendente Heartcore Records con l’intenzione di firmare e promuovere una nuova generazione di musicisti i cui standard esigenti e le cui passioni creative siano pari alle sue.