Da oggi il canale YouTube PIEMMEPO PMPO della Polizia Municipale di Prato si arricchisce di due nuovi video pubblicati per fare chiarezza sulla normativa attualmente in vigore che regola il Green Pass con le risposte alle domande più frequenti sull'utilizzo della Certificazione verde.
“I due video caricati sul canale YouTube della Polizia Municipale hanno l'obiettivo di fornire a tutti i cittadini informazioni di servizio utili in materia di Green Pass, come ad esempio chi può richiedere la Certificazione Verde, chi ne è esente, i luoghi dove è necessaria e quelli dove invece non è necessaria - sottolinea il comandante della Polizia Municipale Marco Maccioni -. Dopo il video pubblicato con le regole per il corretto utilizzo dei monopattini elettrici secondo il Codice della strada, anche il video sul Green Pass servirà per ripassare le buone pratiche e i comportamenti corretti da seguire che interessano la vita quotidiana”.
Nei video “Green Pass – prima parte” e “Green Pass – seconda parte” l'ispettore della Polizia Municipale Giuseppe Carmagnini ribadisce la definizione del Green Pass come certificazione gratuita che, dove obbligatoria per legge, permette l'accesso ad attività o spostamenti che altrimenti non sarebbero consentiti. In formato cartaceo o elettronico il Green Pass riporta un QR code che consente di verificare l'autenticità della situazione attestata e i dati anagrafici della persona a cui si riferisce e ha validità nel territorio Ue oltre che in Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein. L'obiettivo è fare chiarezza sulle norme attualmente in vigore, in attesa dei cambiamenti che sono attualmente allo studio del Governo.
Approfondimenti
Tutti i pubblici ufficiali nell'esercizio delle proprie funzioni possono controllare la certificazione, così come i gestori e gli esercenti obbligati a consentire l'accesso ai soli titolari della certificazione, il personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo compresi steward per gli eventi sportivi, ma anche i vettori aerei, terrestri e marittimi (dal 1° settembre 2021), e i responsabili degli istituti scolastici e universitari.
Il Green Pass serve quando si accede ai servizi della ristorazione al chiuso con servizio al tavolo comprese le mense aziendali o i locali adibiti alla somministrazione ai dipendenti pubblici o privati; serve per partecipare agli spettacoli aperti al pubblico come eventi e competizioni sportive (teatro, cinema, stadio, concerti) sia al chiuso che all'aperto; per visitare musei, luoghi della cultura (biblioteche, archivi) e mostre; per frequentare piscine, palestre, svolgere sport di squadra, per entrare nei centri benessere anche all'interno delle strutture ricettive solo per attività che si svolgono al chiuso (quindi la piscina all'aperto può essere frequentata anche senza il Green Pass); per partecipare a sagre, fiere e congressi sia al chiuso che all'aperto; per entrare nei centri termali e parchi tematici; per i centri culturali, sociali e ricreativi (come i circoli) solo per attività al chiuso; per l'accesso di parenti nelle strutture di ospitalità e lungodegenza come RSA.
Non serve invece per la somministrazione all'aperto e per la somministrazione al chiuso al banco o per accedere ai locali per acquistare cibo da asporto, così come ai clienti delle strutture ricettive per i servizi di ristorazione esclusivi e nemmeno nei centri per l'infanzia o nei centri estivi.
Sono esentati i bambini con età inferiore ai 12 anni, i soggetti esenti per motivi di salute sulla base di certificazione medica.
Dal 1° settembre il Green Pass servirà anche al personale scolastico, docente e non docente, e per quanto riguarda gli studenti è previsto l'obbligo della Certificazione Verde solamente per quelli che frequentano l'università. Sempre dal 1° settembre è necessario anche per utilizzare alcuni mezzi di trasporto pubblico come i voli per il trasporto delle persone, navi e traghetti adibiti a servizio di trasporto interregionale, treni intercity, intercity notte e alta velocità (la certificazione verde non è necessaria per i treni di trasporto locale), per gli autobus l'obbligo è previsto solo per il trasporto interregionale.
Può ottenere la Certificazione Verde chi ha completato il ciclo vaccinale, chi ha effettuato la prima dose, chi ha effettuato un tampone molecolare o antigenico rapido con esito negativo (che quindi ottiene una Certificazione Verde valida per 48h), e chi è guarito dalla malattia.
La certificazione rilasciata a conclusione del ciclo vaccinale è valida per 9 mesi dalla seconda dose (oppure per le persone guarite ha validità dal 15° giorno dalla somministrazione della dose unica per 9 mesi, così come per i vaccini monodose nei quali la Certificazione vale dal 15° giorno dalla somministrazione per 9 mesi).
Il Green Pass si ottiene tramite l'App Immuni, l'App Io, il sito web del Ministero della Salute, dal medico di famiglia o nelle farmacie.
Per informazioni sono attivi il Portale web della piattaforma nazionale DGC, il numero verde 1500 e il call center Immuni 800 912491.