Il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell'Associazione Stampa Toscana, insieme al Cdr e ai colleghi dell'Agenzia d'informazione della Giunta regionale della Toscana, piangono la scomparsa del caro collega Stefano Busolin, avvenuta a soli 66 anni. Stefano, andato in pensione da non molto, aveva lavorato per decenni nell'Agenzia della Regione Toscana ed era stato uno dei primi, fra i giornalisti inquadrati nella pubblica amministrazione, ad ottenere il praticantato e a superare brillantemente l'esame da professionista.
Ma nella carriera di Busolin ci sono stati anche una non breve collaborazione alle pagine culturali de "La Nazione" e una vena poetica che l'aveva portato a scrivere vari ed apprezzati libri, oltre che ad essere un animatore culturale conosciuto e stimato, non solo a Firenze.
Presidente e organismi dirigenti Ast, insieme al Cdr e ai colleghi dell'Agenzia d'informazione della Regione Toscana, si stringono alla famiglia di Busolin in un abbraccio che vuol andare ben oltre alle condoglianze di rito.