Firenze, 16 settembre- Il 23 e 24 settembre, al Tuscany Hall di Firenze si svolgerà "L’Italia vincente, un anno di risultati. Come il Governo Meloni sta facendo ripartire la Nazione", una due giorni dedicata all’attività di FdI in Parlamento, alle proposte approvate, ai progetti per i prossimi quattro anni. In video collegamento, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Ma intanto, se non si individua un candidato civico condiviso, Forza Italia chiederà per Firenze le primarie di coalizione. È quanto emerso a seguito del coordinamento cittadino di Forza Italia, che si è svolto stamani con il nuovo coordinatore Mariagrazia Internò, il coordinatore regionale Marco Stella e i nuovi membri del coordinamento stesso, che hanno dato la loro disponibilità a candidarsi alle elezioni amministrative del 2024: "Forza Italia - ha spiegato Internò - lancia la sfida alla sinistra per le prossime elezioni comunali e di quartiere, ponendo l'accento e l'attenzione in modo particolare sulla questione della sicurezza, tema a cui saranno dedicati una serie di eventi, il primo dei quali si svolgerà il secondo sabato di ottobre nella zona di San Jacopino. Daremo vita anche a una lunga fase di ascolto delle categorie economiche, a cominciare da commercianti e artigiani ".
Il coordinamento cittadino di Forza Italia ha poi affrontato la questione della scelta del candidato sindaco di Firenze: "I nomi civici emersi stamani sono tutti nomi di grande professionalità e competenza. Qualora non si trovi un accordo con gli altri partiti della coalizione di centrodestra su un candidato civico condiviso - sottolinea il coordinamento azzurro - chiediamo che si svolgano primarie di coalizione, che consentano ai cittadini di scegliere un esponente politico di centrodestra".
Approfondimenti
Nei giorni scorsi Alberto Locchi, ex consigliere comunale della lista Galli nella consiliatura 2009-2014, ha aderito a Forza Italia, e ha preso oggi la tessera del partito direttamente dalle mani del coordinatore regionale, Marco Stella.
Dall'altra parte della barricata, il gruppo consiliare di Sinistra Progetto Comune, insieme alle forze che compongono la coalizione, lancia un appuntamento al Teatro L'Affratellamento per venerdì 6 ottobre 2023, alle 21:15.
"Sarà l'occasione in cui iniziare un percorso di restituzione, visto che è iniziata la fase finale di questa consiliatura. L'esperienza di oltre quattro anni, in Comune, nei Quartieri e nella società continua a essere a disposizione di tutta la cittadinanza -spiegano Antonella Bundu e Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune- Sarà un momento di passaggio, che si svilupperà successivamente in un percorso sui territori su cui stanno lavorando i diversi soggetti che fanno parte di Sinistra Progetto Comune.
Siamo consapevoli di avere intorno a noi realtà capaci di prendersi cura di uno spazio plurale e unitario. Attorno a noi vediamo l'aumento delle spese militari in tutto il mondo, il protrarsi della guerra in Ucraina, i molti conflitti nelle altre parti del mondo, l'aumento delle morti nel Mediterraneo, il governo nazionale più a destra della storia della Repubblica italiana, la confusione assoluta all'interno della maggioranza di Palazzo Vecchio (con le liti quotidiane tra Italia Viva e Partito Democratico, che si aggiungono alle polemiche sui nomi tutte interne al PD).
Anche per questo è fondamentale ricordare a Firenze che esiste uno spazio in cui continuare a costruire una sinistra plurale, ecologista, popolare e di governo, senza rigidità autoreferenziali, ma dando conto di cosa è stato fatto in questa consiliatura".
Anche il Movimento 5 Stelle inaugura stasera alla Casa del Popolo di Settignano il rilancio del sostegno alla campagna referendaria per le modifiche al regolamento urbanistico sulle norme che disciplinano l’uso temporaneo degli studentati come ostelli turistici, e non solo. Una cena di autofinanziamento a sostegno dell’iniziativa del ricorso al Tar della Toscana, in attesa che la Giunta Nardella deliberi sulle norme di salvaguardia, e per la ripresa dell’iter referendario.
“Ribadiamo l’assoluta importanza del tema e confermiamo di essere al fianco di tutte le realtà per il ricorso al Tar della Toscana e tutti i passaggi successivi. Insieme al Comitato Salviamo Firenze ai diversi soggetti che ne fanno parte, lanceremo presto l’iniziativa della raccolta firme autogestita Firma e Ferma. Nelle prossime settimane ci saranno centinaia di persone impegnate nella divulgazione dei quesiti referendari e per raccogliere le firme -spiega Roberto De Blasi del Movimento 5 Stelle- Dopo la conferenza stampa del Comitato, riteniamo urgente chiedere conto al Sindaco Nardella, nonché attuale assessore all’urbanistica, della volontà di far approvare il nuovo piano operativo entro il corrente anno o in alternativa, se sia intenzione emanare subito le norme di salvaguardia con la modifica al piano regolatore vigente, rendendo effettive le norme dei quesiti referendari così come ha voluto fare con il blocco degli affitti turistici in centro.
Per questo lunedì – conclude De Blasi - in occasione del prossimo consiglio comunale, ho depositato una Domanda di Attualità. Avrà il coraggio di venire, o delegherà? E chi? Bettarini o Bettini?”.
L’assemblea comunale del partito democratico di Empoli si è riunita giovedì 14 settembre nella sede di via Fabiani. Particolarmente importante l’ordine del giorno: il percorso politico da delineare in vista delle elezioni amministrative
Il segretario comunale Lorenzo Cei, nella sua relazione iniziale, ha introdotto l’argomento: «Mancano nove mesi alle prossime elezioni amministrative e ci troviamo in quel tempo in cui si fanno bilanci dell’esperienza amministrativa che si sta concludendo e si cominciano a mettere nero su bianco alcune proposte distintive per la stagione che verrà. In questo tempo noi dovremo valorizzare il più possibile le molte cose fatte bene negli ultimi dieci anni di amministrazione, portandoci dietro due consapevolezze: la prima è che le elezioni si vincono sempre sul futuro e mai sul passato, la seconda è che si tratterà di un voto con un forte connotato politico.
Siamo chiamati a uno sforzo politico creativo. La nostra stella polare deve essere il perseguimento del benessere dei cittadini empolesi. E il benessere è dato da tanti fattori: dalla vivibilità del proprio quartiere, dalla vicinanza dei servizi, dal grado di sicurezza economica e sociale di cui beneficiano le persone».
Cei si sofferma anche su uno dei punti fondamentali, concordato prima in segreteria e condiviso in sede di assemblea, di questo percorso verso l’election day: «Realizzeremo un ciclo di consultazioni di tutto il gruppo dirigente allargato del partito volto a raccogliere opinioni, critiche, spunti, riflessioni sui principali argomenti che caratterizzano il dibattito pubblico del territorio e anche suggerimenti circa la figura del candidato sindaco proprio allo scopo di costruire il miglior percorso possibile di avvicinamento alle elezioni amministrative.
Ciò che emergerà da questa fase consultiva -spiega Cei- sarà poi oggetto di confronto con i partiti coi quali abbiamo dialogato e con i quali dialogheremo in vista di una possibile alleanza. Ritengo che le consultazioni siano uno strumento utilissimo perché ci consentono di ascoltare tutti, lasciando grande libertà di espressione e permettono di esercitare a pieno quell’intelligenza collettiva che caratterizza il nostro partito locale e che anche ad altri livelli dovrebbe trovare maggiore valorizzazione».
L’assemblea ha visto una partecipazione ampia, appassionata e costruttiva della quasi totalità dei propri componenti. Tutti gli interventi, fra cui quello della sindaca Brenda Barnini, si sono riconosciuti in modo unanime in quanto proposto dal segretario in merito alle consultazioni come metodo di coinvolgimento della classe dirigente del partito sulle scelte strategiche da adottare nelle prossime settimane e quale base di riferimento per elaborare nuovi punti programmatici da sottoporre all’attenzione, alla discussione e alla valutazione dei cittadini in vista del mandato amministrativo 2024-2029, impegnandosi a ricercare la più ampia unità di intenti.
«L’obiettivo del percorso-conclude il segretario- è individuare nelle prossime settimane un corpus di proposte, anche assieme alle altre forze politiche di centrosinistra, che possano definire al meglio il nostro progetto per la città dei prossimi dieci, vent’anni e interloquire con quanti più cittadini possibili».