Disabilità, PD: 'Il governo abbandona i ragazzi fragili'

Il tema affrontato nell'ultima Consulta metropolitana delle professioni sociosanitarie

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 febbraio 2025 21:58
Disabilità, PD: 'Il governo abbandona i ragazzi fragili'

“In tutta la Toscana, i mancati finanziamenti del Governo Meloni impediscono l’assistenza scolastica agli studenti disabili. Negli ultimi anni, l’aumento esponenziale di alunni fragili (dal 2021 oltre 1.500) non è stato compensato da adeguate risorse: si tratta di una situazione insostenibile che causerà disagi agli alunni, alle loro famiglie e ai lavoratori impegnati nei servizi di assistenza specialistica. Solo per fare alcuni esempi: ad Arezzo la crescita di studenti con problematiche è stata del 45 per cento, a Pisa del 43 per cento, a Lucca del 30 per cento, a Livorno del 27 per cento, a Prato e Siena del 25 per cento, a Massa Carrara del 13 per cento, a Pistoia del 13 per cento, a Grosseto del 3 per cento mentre a Firenze si è registrata una sostanziale stabilità.

Per questi motivi, abbiamo presentato un’interrogazione a Montecitorio” è quanto dichiarano i deputati Pd Emiliano Fossi segretario Dem Toscana, Irene Manzi capogruppo in Commissione Cultura, Marco Simiani capogruppo Commissione Ambiente e la Responsabile scuola del Pd Toscana Simona Querci “Il diritto all’istruzione è sancito dalla Costituzione, ma le risorse stanziate dal governo sono minori del fabbisogno dei fondi necessari.

Se questi finanziamenti non verranno integrati rapidamente, nonostante la già cospicua quota messa ogni anno dalla Regione Toscana, il percorso formativo e scolastico di centinaia di studenti fragili rischia di essere compromesso per sempre. Il nostro sostegno va anche agli educatori professionali, costretti a scioperare, come ad esempio a Livorno, per vedere riconosciuti i propri diritti”.

Sistema Disabili, assistenza e riforma della legge sulla disabilità in sperimentazione in nove province italiane, tra cui quella di Firenze. È uno dei punti emersi nel corso della Consulta metropolitana delle professioni socio sanitarie, sul quale la Consulta potrebbe apportare validi contributi.In apertura della quale il saluto della Sindaca Sara Funaro. La Consulta è stata presieduta da Nicola Armentano in Palazzo Medici Riccardi. Con la riforma della disabilità è prevista una procedura unificata, affidata all'Inps, che valuta invalidità, disabilità ai fini lavorativi e scolastici, non autosufficienza e disabilità gravissima.

"Il sistema che affida all'Inps la valutazione della disabilità - spiega Armentano, consigliere della Città Metropolitana delegato alla Sanità e Presidente della Consulta - appare al momento da migliorare e bisogna trovare presto correttivi e porvi rimedio per evitare tempi di attesa lunghi. Serve interagire sempre più tra istituzioni, enti del terzo settore e cittadini per una politica sempre più inclusiva in grado di rispondere ai bisogni reali e serve dare più informazioni su questa novità di sistema valutativo . Il convegno di oggi promosso da Aism è sicuramente uno di questi momenti. Ed è per questo che voglio ringraziare la associazione per averlo promosso oggi.

Approfondimenti

Il contributo che come Consulta postremo dare sarà importante, cercando di apportare migliorie al nuovo modello. Solo dal confronto nascono soluzioni concrete ed efficaci per il futuro, soprattutto quando ci sono riforme innovative come questa e che riguarda persone che devono affrontare la vita partendo da una situazione difficile e complessa nella quale si trova una persona con una disabilità".

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