Ethan Riley Garcia (Bocciofila Scandiccese), ottimo debutto

Terzo posto nella gara interregionale di Padova

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 Febbraio 2025 10:48
Ethan Riley Garcia (Bocciofila Scandiccese), ottimo debutto

Il movimento toscano e nazionale della Boccia Paralimpica (specialità dedicata a persone con gravi disabilità fisiche a tutti e quattro gli arti) si arricchisce di un nuovo giovane giocatore. Ha infatti esordito pochi giorni fa nella gara interregionale di Padova il quindicenne Ethan Riley Garcia, della Bocciofila Scandiccese, e lo ha fatto alla grande, con un terzo posto finale. Molta è stata la soddisfazione per il ragazzo, la sua società, il suo istruttore e la sua famiglia.

Ethan, che ha una tetraparesi, si è avvicinato da poco al mondo boccistico e lo ha fatto grazie a un suo coetaneo, compagno di classe e grande amico, Marco Zerboni, juniores in forza proprio alla Scandiccese. I due ragazzi, uniti da una grande amicizia, ora lo sono anche dalle bocce. “Marco e la sua famiglia ci hanno presentato Ethan la scorsa estate – dichiara il Presidente della Scandiccese Stefano Iserani Reboli – e subito lo abbiamo fatto provare. Di concerto con il Consiglio e l’istruttore Claudio Costagli abbiamo pensato prima di farlo inserire nell’ambiente, permettendogli di giocare con i suoi coetanei.

Quando i tempi ci sono parsi maturi gli abbiamo proposto il corso di Boccia Paralimpica che facciamo da tre anni ormai per gli atleti nostri e della Polisportiva Handicappati Fiorentini proprio in uno spazio ricavato all’interno del Bocciodromo, caso unico in Italia”. “Non c’è stato bisogno di motivare Ethan – aggiunge il suo tecnico Claudio Costagli – che subito ha mostrato grande voglia e grande fiducia in noi. Il primo giorno in cui abbiamo provato abbiamo subito lavorato sulla fiducia in se stessi, facendogli capire che ogni giocata, buona o meno buona, è sempre effettuata da lui, sgombrando il campo da ogni eventuale cultura dell’alibi che talvolta può emergere nei giovani”.

Importante è stato l’ambiente in cui Ethan ha potuto allenarsi. “La Scandiccese sta attraversando un momento difficile per quanto riguarda la gestione dell’impianto, ma ci siamo impegnati per fornirgli tutto il necessario per potersi allenare al meglio” afferma Iserani Reboli. “Al ritorno dalla gara di Padova ho ricevuto messaggi e chiamate da diversi giocatori della Scandiccese, segnale di quanto la sezione Boccia sia integrata nella società” aggiunge Costagli. L’interesse è stato dimostrato anche dalla famiglia di Ethan, da babbo Rolando e mamma Rachel, ma anche dalla sua insegnante di sostegno al Liceo Artistico di Firenze, che è stata anche sua docente di educazione motoria alle scuole medie di Tavarnuzze.

“La Professoressa Cioni conosce Ethan da tempo, quando ha saputo dell’opportunità di fare Boccia mi ha contattato, le ho spiegato, l’ho invitata al campo e ha potuto vedere le possibilità che la nostra disciplina offre. Si interessa sempre del percorso sportivo di Ethan e ora è interessata ad avviare il progetto Bocciando si impara nel suo istituto”. Ethan per ora si è allenato una volta alla settimana con il suo istruttore e gli altri giocatori. “Come per ogni giocatore abbiamo iniziato valutando le possibilità e le capacità di lancio e individuando la potenziale categoria.

Poi abbiamo proseguito parallelamente la preparazione dell’impugnatura, del gesto tecnico e della strategia di gioco, oltre che la ricerca del giusto equipaggiamento, tenendo presente che le bocce da Boccia possono avere consistenze diverse, più o meno morbide. Dopo due mesi, vedendo grande entusiasmo, ci siamo lanciati assieme la sfida di provare a esordire già a gennaio alla gara di Padova, abbiamo accelerato il percorso e il debutto è andato bene". 

La prima gara infatti lo ha visto salire sul podio, giocandosela contro tutti gli avversari. “Abbiamo allenato Ethan a cercare soluzioni e non scuse. È sereno, sorridente, crede in se stesso ed è già capace di belle giocate, ma commette anche errori da principiante. E’ tutto nella norma di un percorso di crescita sportiva, che siamo certi possa proseguire al meglio” prosegue Costagli. “La Bocciofila Scandiccese vanta le squadre senior maschili, quella femminile, l’attività giovanile con Valeria Zerboni, sorella di Marco, campionessa italiana tiro di precisione Under 18 femminile in carica, quella paralimpica, sia per disabilità fisica che intellettivo-relazionale che Boccia.

Dimostriamo coi fatti le nostre buone intenzioni di essere un presidio sportivo e sociale, e anche in questo momento critico portiamo avanti tutto ciò che possiamo. Colgo l’occasione per ringraziare l’amministrazione comunale e la Regione Toscana, oltre che il CR FIB Toscana, per l’impegno profuso per consentirci di proseguire le nostre attività. In particolare per crescere ancora di più con la Boccia c’è bisogno di tutte le componenti: giocatori, famiglie, istruttori, società. Stiamo cercando uno sponsor che voglia contribuire, assieme agli altri che già abbiamo, in particolare sull’attività di Boccia Paralimpica, che prevede gare in tutta Italia, la presenza costante di un istruttore-assistente e attrezzatura adeguata.

In primavera inoltre è in programma l’esordio di un altro nostro giocatore, Paolo Castiglia, categoria BC3 ” afferma Iserani Reboli.Il Presidente di Federbocce Toscana Giancarlo Gosti coglie l’occasione per fare il punto sull’attività di Boccia Paralimpica sul territorio. “Come Comitato Regionale Toscana abbiamo seminato per anni con un’intensa attività promozionale, che ha portato alla nascita di nuove realtà e all’emergere di alcuni giocatori. A novembre 2024 abbiamo organizzato i Campionati Italiani di Boccia, confidando che potessero essere un volano per la crescita dell’attività agonistica.

Infatti finora abbiamo diversi atleti tesserati, ma solo tre che hanno esordito nel circuito nazionale di gare. Come FIB Toscana crediamo molto nella Boccia, coordiniamo l’attività, siamo in costante contatto con società e istruttori e continuiamo a lavorare su due fronti: quello promozionale, che ha portato diversi giocatori a praticare Boccia sul territorio, e quello agonistico, avendo in programma l’esordio di almeno altri due nuovi atleti nei prossimi mesi”. Ethan Garcia prosegue e intensifica i suoi allenamenti, con grande impegno e costanza.

“Vivendo i due giorni di gara sempre a fianco, ho potuto vedere quanto si sia divertito, ed è questo l’importante. Non vive l’interesse nei suoi confronti come pressione, ma per quello che è, ovvero un segnale di attenzione. Continueremo ad allenarci seguendo un programma e cercando di migliorarci, ponendoci obiettivi graduali. Finchè ci divertiremo così niente ci sarà precluso” conclude il suo istruttore.

In evidenza