Altri due casi di positività a Coronavirus a Firenze. Si tratta di un amico dell'imprenditore fiorentino di 63 anni già risultato contagiato ieri e di un giovane norvegese a Firenze da pochi giorni, appena cinque.
A questi tre casi "fiorentini" si somma l'informatico di Pescia. Quindi in totale sono quattro i casi in Toscana, tutti comunque in attesa della conferma dell'Istituto superiore di Sanità.
L'informatico di Pescia, 49 anni, lo ricordiamo, è rientrato giovedì sera da Codogno dove ha soggiornato tre giorni per lavoro. Fin da venerdì si è messo in autoisolamento volontario su indicazione del medico di famiglia e sotto sorveglianza della Asl. Lunedì mattina, lunedì, a seguito di un picco febbrile, ha contattato le strutture sanitarie che gli hanno mandato un’ambulanza del 118 a casa per portarlo, in isolamento, in ospedale a Pistoia per tutti gli accertamenti. L’uomo al momento è in buone condizioni di salute, in isolamento nel reparto di malattie infettive.
L'imprenditore fiorentino di 63 anni lunedì 24 febbraio, alle 7.30, è giunto in ambulanza al pronto soccorso di Santa Maria Nuova con sintomi influenzali e difficoltà respiratorie ed è stato poi trasferito al Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri in isolamento, nel reparto di malattie infettive. E’ stabile e non intubato.