Corrado Passera, mercoledì 26 febbraio, all'IMT di Lucca

Formazione e ricerca per un Paese più dinamico e competitivo, alle ore 17.00, alla Cappella Guinigi del Complesso di San Francesco

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 febbraio 2014 23:52
Corrado Passera, mercoledì 26 febbraio, all'IMT di Lucca

Lucca, 24 febbraio 2014– Un incontro con Corrado Passera dal titolo “Formazione futuro” è il prossimo appuntamento organizzato da IMT Alti Studi Lucca per il 26 febbraio alle 17 presso la Cappella Guinigi del Complesso di San Francesco in Via della Quarquonia 1/A a Lucca. Come possono la formazione e la ricerca incidere in modo più decisivo sullo sviluppo dell'Italia? Come si situa il nostro paese nel panorama internazionale della ricerca e della formazione? E quali sono i nodi da sciogliere per costruire un circolo virtuoso fra ricerca e innovazione in Italia? Come contribuiscono la ricerca di base e la ricerca applicata allo sviluppo del paese? Quali sono i nuovi profili e le nuove professionalità in grado di rispondere alle sfide attuali al livello nazionale e internazionale? Il Professor Alberto Bemporad, Direttore di IMT, parlerà di Trasferimento tecnologico nel settore dell’ingegneria; la Prof.

Maria Luisa Catoni, di Formazione e Beni Culturali; il Prof. Rocco De Nicola, di Formazione, Informatica, Innovazione; il Prof. Davide Ticchi, di Formazione, Economia, Futuro. In dialogo con i docenti di IMT, Corrado Passera interverrà su “Istruzione, formazione e beni culturali per un paese più dinamico”. L’incontro è aperto al pubblico ed è stato organizzato con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Corrado Passera torna a IMT dopo quattro anni dall’inaugurazione dell’anno accademico 2009-2010, quando tenne una Lectio Magistralis dal titolo “Motori della Crescita: Responsabilità, Merito, Istituzioni”.

In questi anni, l’ex amministratore delegato di Intesa Sanpaolo è stato Ministro nel Governo Monti assumendo la responsabilità, dal novembre 2011 all’aprile 2013, del Dicastero dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture e Trasporti. Corrado Passera non ha mai abbandonato la riflessione sul tema dello sviluppo e i docenti di IMT hanno accettato la sua proposta di riflettere su come la Formazione, la Ricerca e l'Università possano diventare vero motore di crescita culturale ed economica, riannodando così il filo di un ragionamento avviato con l’incontro di qualche anno fa.

La Formazione e la Ricerca diventano così il punto di partenza dello sviluppo del nostro Paese, e IMT Lucca la prima tappa del viaggio che Corrado Passera intraprenderà per analizzarne i settori cruciali. Alberto Bemporad, Direttore di IMT, è docente ordinario di Ingegneria dell’Automazione; Maria Luisa Catoni, docente di Storia dell’arte antica e Archeologia, è responsabile del Programma di dottorato in Gestione e sviluppo del patrimonio culturale; Rocco De Nicola, Professore ordinario di Informatica, è responsabile del Programma di dottorato in Computer, Decision, and Systems Science; Davide Ticchi, Professore ordinario di Economia Politica, è responsabile del Programma di dottorato in Economics. Corrado Passera, classe 1954, è stato direttore generale del Gruppo Editoriale L'Espresso e co-amministratore delegato del Gruppo Olivetti fino al 1996, periodo durante il quale l'azienda si è sviluppata nel settore delle telecomunicazioni con la creazione di Omnitel e Infostrada.

Nel 1996 fu nominato amministratore delegato e direttore generale del Banco Ambrosiano Veneto, alla cui guida porta a termine un’operazione di consolidamento bancario con Cariplo. Nel 1998 diventa amministratore delegato della neonata Poste Italiane, poi lasciata nel 2002 per ricoprire la carica di amministratore delegato di Banca Intesa, nata nel 1998 dall'integrazione di Cariplo e Banco Ambrosiano Veneto. È stato membro del Consiglio di Amministrazione dell'Università Bocconi e della Fondazione Teatro alla Scala, nonché Consigliere e membro del Comitato Esecutivo dell'Associazione Bancaria Italiana.

Passera ha lasciato questi ed altri incarichi nel momento in cui è stato nominato Ministro del Governo Monti nel 2011.

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