Avevano rubato la borsa ad una donna all’interno di un ristorante in via della Scala. I ladri, 4 cittadini peruviani di età compresa tra i 21 e i 42 anni - subito dopo finiti in manette - non avevano fatto però i conti con un oggetto contenuto all’interno della borsa, ovvero un tablet di ultima generazione con tanto di sistema di geolocalizzazione. Appena la vittima si è accorta del furto ha dato l’allarme al 113 e la Sala Operativa della Questura si è messa subito sulle tracce dei malviventi localizzando il prezioso oggetto in via Mariti.
In pochi istanti i quattro stranieri si sono trovati circondati dagli agenti delle volanti, ieri pomeriggio impegnati in un servizio di prevenzione e controllo straordinario del territorio. I sudamericani, due uomini e due donne, sono stati sorpresi all’interno di un bar mentre, seduti ad un tavolino, stavano comodamente armeggiando sul bottino del colpo appena consumato. La polizia li ha arrestati tutti per il furto aggravato in concorso, recuperando e restituendo alla parte lesa: tablet, 50 euro in contanti, un profumo di marca oltre a borsa e portafogli Luis Vuitton. Tra gli arrestati, una donna di 42 anni ed un uomo di 28 erano già conosciuti alle forze dell’ordine per i loro specifici precedenti di polizia.
In particolare sul 28enne pendeva anche un ordine di cattura per l’esecuzione di una condanna a 1 anno di reclusione per furto con destrezza. Il provvedimento era stato emesso dal Tribunale di Rimini lo scorso ottobre. Poche ore più tardi, la polizia ha denunciato in viale dei Mille altre due cittadine peruviane di 30 e 41 anni, sorprese a rubare 260 euro di cosmetici all’interno di una profumeria. Nell’ambito dell’attività straordinaria sono 165 le persone complessivamente identificate dagli uomini della Squadra Volante e dei poliziotti di quartiere che, coordinati dalla Dr.ssa Eleonora Arcioni, hanno passato al setaccio la città per contrastare ogni forma di illegalità e degrado urbano nel centro e nella periferia cittadina.
6 cittadini stranieri sono stati sottoposti a fermo per identificazione e denunciati per la violazione degli obblighi sul soggiorno.