Continua l’intensificazione delle attività di controllo del territorio mirate a prevenire e contrastare i reati predatori (in particolare, ai furti in abitazione), lo spaccio di sostanze stupefacenti, l’abuso di sostanze alcoliche, l’abusivismo commerciale, la microcriminalità diffusa, l’immigrazione clandestina. Nella serata di ieri, gli equipaggi dell’UPGeSP ed il cane antidroga Pando, coordinati dal Vice Questore Aggiunto dott. Roberto Sbenaglia, hanno pattugliato la città, concentrandosi nel centro storico (Piazza Santo Spirito, Piazza Tasso, Piazza Santa Croce e zone limitrofe, Piazza Sant’Ambrogio, Piazza dei Ciompi, Piazza SS.
Annunziata, Piazza Brunelleschi, Via Panicale, Via Palazzuolo e zone limitrofe, Piazza Indipendenza, le Cascine) e nella zone di Novoli e di Brozzi, dove complessivamente sono state identificate 114 persone e sono stati fermati, in corrispondenza dei posti di controllo con etilometro effettuati in diversi snodi stradali, 21 veicoli. In piazza Sant’Ambrogio gli operatori hanno tratto in arresto un pregiudicato italiano del 77’, colto in flagranza nell’atto spacciare marijuana ad un giovane nato a Venezia, poi segnalato ex art.
75 del DPR 309/90. Gli agenti hanno sequestrato la dose appena ceduta ed il denaro provento dell’illecita cessione, rinvenendo nella disponibilità dello spacciatore, grazie al fiuto di Pando, altre piccole dosi di marijuana pronte per la vendita lungo le strade della movida. Tutta la droga è stata sequestrata. In Via Orti Oricellari, intorno alle 22.50, un pregiudicato nato a Trani nell’85’ è stato denunciato per tentato furto su autovettura, in quanto sorpreso a rovistare all’interno di un veicolo in sosta dal proprietario del medesimo che, contattato il 113, ha consentito agli agenti un pronto ed utile intervento. In Viale Etruria, nella notte, è stato denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso un rumeno dell’81’, trovato – durante un posto di controllo – nella disponibilità ingiustificata di un cacciavite della lunghezza di circa 18 cm, di un trincetto della lunghezza complessiva di circa 20 cm, ed un tronchese di lunghezza pari a 15 cm: l’uomo annovera precedenti specifici nonché precedenti per furto e ricettazione.
Gli arnesi sono stati debitamente sequestrati. Tre rumeni, uno dei quali con precedenti specifici, sono stati, sempre ieri, denunciati in Via Spartaco Lavagnini, per ricettazione in quanto trovati in possesso di 4 smartphone di probabile provenienza delittuosa, verosimilmente contraffatti ed asseritamente acquistati in zona Stazione “da un africano ad un prezzo modico”. Tutti i telefoni, debitamente sequestrati, presentano alcune anomalie in relazione alla discordanza tra il codice identificativo del cellulare presente sulla batteria e quello apparso sul display.
Durante i controlli in centro, Pando “ha annusato” quattro giovani poi trovati in possesso di piccole dosi di droga, asseritamente per uso personale: i quattro, rintracciati in Via Palazzuolo, Piazza Santa Croce, Piazza Stazione e Via Il Prato, sono stati segnalati ex art. 75 del DPR 309/90. Sottoposti, infine, a fermo per identificazione 9 pregiudicati, controllati tra Piazza Santa Croce, Piazza Santo Spirito, Piazza della Stazione e Via Panicale: di questi un albanese dell’89, un senegalese dell’86’, un marocchino dell’82’, un marocchino dell'83 ed un libanese dell'84, tutti irregolarmente soggiornanti in Italia, sono stati denunciati per la violazione delle vigenti norme in materia di immigrazione e messi a disposizione del competente ufficio della Questura per i seguiti di competenza.