FIRENZE - Sono 138 le domande arrivate, in Regione, sull'edilizia scolastica entro la scadenza fissata (le ore 12 di oggi, lunedì 16 settembre) per concorrere alla ripartizione dei 10 milioni che lo Stato ha recentemente assegnato alla Regione Toscana. In ballo la riqualificazione e messa in sicurezza di immobili che ospitano scuole statali. Il totale delle richieste (pervenute da tutte le 10 Province toscane e da 94 Comuni) sfiora i 40 milioni. Lo comunica Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana con delega all'Istruzione.
Adesso gli uffici regionali, in base alla procedura valutativa contenuta nella delibera approvata in Giunta lo scorso 2 settembre, hanno tempo fino al 15 ottobre per formare le graduatorie e per inviarle a Roma. I progetti presentati devono essere immediatamente cantierabili. Gli interventi finanziabili riguardano eliminazione dell'amianto, adeguamento alle norme vigenti in materia di sicurezza, ristrutturazioni e riqualificazioni. Ciascun ente locale ha potuto presentare soltanto un massimo di due domande indicando quale è prioritaria rispetto all'altra. "Gocce - conferma Stella Targetti riferendosi ai 10 milioni oggi disponibili - rispetto al mare di problemi che ci sono, anche in Toscana, nell'edilizia scolastica, ma comunque un segnale che forse qualcosa sta cambiando".