Dopo il grande successo raccolto con la straordinaria coppia formata da Giorgio Panariello e Andrea Bocelli, che hanno riportato al Gambrinus un pubblico così numeroso come non si vedeva da decenni, il programma della rassegna “Senti se c’ha un amico” anche questa settimana prevede un appuntamento di assoluto rilievo nel panorama artistico nazionale. Infatti domani, giovedì 12 settembre (ore 20), al Gambrinus arriva il toscanissimo Leonardo Pieraccioni. Cresciuto anche lui nella scuola di “Vernice fresca” insieme appunto a Panariello, Carlo Conti e quella generazione di fenomeni, è diventato uno dei registi più importanti d’Italia per le sue commedie allegre e romantiche, sempre campioni di incassi ai botteghini. Sarà di nuovo una occasione unica per il pubblico di Montecatini Terme perché Leonardo Pieraccioni, intervistato dal presentatore di tutti gli appuntamenti, Walter Santillo e dal giornalista Andrea Spadoni, che raccoglie tutte le curiosità del pubblico, presenterà anche il suo nuovo film “Un fantastico via vai” che sarà nelle sale cinematografiche nel periodo natalizio.
Sarà l’occasione per parlare anche della sua crescita artistica e della sua famiglia e ricordiamo che il pubblico è libero di fare domande agli ospiti. Leonardo Pieraccioni è sposato con l’attrice Laura Torrisi ed è padre di Martina, 3 anni a dicembre. Come vuole il format degli incontri di “Senti se c’ha un amico”, il regista fiorentino, non arriverà da solo a Montecatini, ma sarà accompagnato appunto da un amico, ovvero il cantautore lombardo Omar Pedrini, negli anni ’90 leader della band dei Timoria e anche protagonista al Festival di Sanremo 2004 da solista, dove vince il premio dei giornalisti, con il brano “Lavoro inutile”. Ricordiamo che per assistere a “Senti se c’ha un amico” l’ingresso al Gambrinus è gratuito.
Solo per prenotare un tavolo è necessario contattare il locale (057271725). Puoi seguire tutte le notizie della rassegna anche sulla pagina ufficiale di Facebook della rassegna (Sentisechaunamico), oppure direttamente sul sito de Il Giullare: www.ilgiullare.com.
