Al via le lezioni nelle secondarie, 40mila studenti sui banchi

Circa 40mila studenti iniziano l'anno scolastico negli istituti del territorio fiorentino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 settembre 2013 14:42
Al via le lezioni nelle secondarie, 40mila studenti sui banchi

L’Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede, ha inaugurato questa mattina l’anno scolastico delle scuole fiorentine 2013/2014 al Liceo Artistico di Porta Romana a Firenze, dove sono in svolgimento i lavori di rifacimento della facciata e dell'ottagono all'interno. “Anche quest’anno – sottolinea l’Assessore Di Fede – siamo riusciti a proseguire con i lavori essenziali e preliminari per la messa in sicurezza degli istituti del territorio. Confidiamo comunque, attraverso l’impegno del governo, di trovare ulteriori fondi da poter investire nell’edilizia scolastica”. Tra gli interventi svolti dalla Provincia di Firenze - per un importo complessivo di circa 600mila per la manutenzione ordinaria - nei 43 istituti del territorio (e 75 edifici) e presentati alla fine dello scorso anno scolastico, ne è stata completata la quasi totalità.

Tra questi c’è l’allestimento del nuovo bar didattico per gli studenti e la ristrutturazione della biblioteca dell’Istituto Buontalenti (nella sede di San Bartolo a Cintoia), il rifacimento dei servizi igienici al primo piano e la ristrutturazione di due aule del Liceo Galileo, una nuova aula nella biblioteca (sede di Campi Bisenzio) e le sistemazioni esterne (sede di Sesto Fiorentino) dell’Istituto Agnoletti, l’apertura del laboratorio di informatica (succursale) dell’Istituto Calamandrei.

Inoltre, a breve saranno sostituite le ultime 10 caldaie a gasolio ancora presenti nelle scuole, che saranno sostituite con le caldaie a metano. Educandato del Poggio Imperiale. L'insufficienza delle iscrizioni è all'origine della decisione di non istituire la prima elementare presso l'antico istituto scolastico di Firenze. "Non abbiamo certo mancato di sensibilità - ha spiegato in Consiglio provinciale l'assessore alla Pubblica istruzione Giovanni Di Fede, rispondendo a due domande d'attualità di Lega Nord e Pdl - tanto che abbiamo dato vita a nuovi indirizzi laddove era possibile, ma a questa richiesta non si poteva dare corso per motivi oggettivi".

La prospettiva cambierà se si manifesteranno i numeri necessari per una nuova classe. "La storia dell'educandato - ha commentato Marco Cordone per la Lega Nord - avrebbe dovuto suggerire altre decisioni, che tenessero conto del prestigio dell'istituto". "Per salvare il liceo Dante - ha replicato Erica Franchi per il Pdl - si è fatto di tutto ed è stato giusto tenendo conto di un monumento dell'offerta formativa. Per l'Educandato invece, una delle scuole più antica d'Italia, non si è fatto nulla".

"Nonostante la crisi, in Italia ci sono 137.000 aziende che ricercano ma non trovano figure professionali qualificate. La scuola deve cambiare e formare sempre più giovani pronti per il mondo del lavoro". Lo ha detto il sottosegretario all'istruzione Gabriele Toccafondi, che oggi ha inaugurato l'avvio Dell'anno scolastico 2013/2014 all'Istituto Professionale Marconi di Prato. "Negli altri Paesi europei - ha ricordato il Sottosegretario- l’alternanza scuola-lavoro funziona; in Italia gli studenti in formazione e parallelamente occupati sono solo il 3,7%, dato più basso tra i Paesi del vecchio continente.

In Germania, invece, si supera il 20% e la media europea tocca il 13%". “Sono 758.000 - ha proseguito Toccafondi - i giovani tra i 18 e 24 anni, pari al 17,6 %, che hanno abbandonato ogni percorso formativo con in tasca la sola licenza media; i disoccupati tra i 15 e i 24 anni hanno raggiunto il 40%; i giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano né lavorano, i cosiddetti NEET, oltre 2 milioni, il 22% dei ragazzi di quella fascia di età. A fronte di questo Unioncamere registra decine di migliaia di posizioni lavorative che le imprese non riescono a coprire per la mancanza di professionalità specifiche.

Perché ciò accada occorre reperire nuove idee, fondi e soprattutto cambiare la mentalità. Nessuno si vuole rassegnare ad essere un paese per vecchi". "Far ripartire l’istruzione significa quindi superare un disallineamento tra scuola e imprese, formare studenti pronti per il mondo del lavoro - ha aggiunto il sottosegretario -. Negli istituti tecnici e professionali ad esempio occorre garantire il funzionamento delle strutture di laboratorio, garantire la possibilità di acquisire competenze tecniche di altissimo livello, investendo sulle materie che permettono questa formazione, facendo entrare il mondo del lavoro nelle scuole e portando i ragazzi nelle aziende.

Il Decreto legge di lunedì mattina è un passo importante verso questo cambiamento di mentalità, occorre guardare il bicchiere mezzo pieno e lavorare perché si riempia completamente: nello specifico bisogna lavorare perché negli istituti tecnici e professionali si aumentino le ore di laboratorio e i periodi di stage nelle aziende, per preparare in maniera completa i giovani all'incontro con il mondo del lavoro". A orari diversi ma la campanella stamani è suonata per tutti, dai più piccini delle scuole primarie ai più grandi delle superiori.

Ed è stato un inizio di anno scolastico, a Borgo San Lorenzo, col saluto del sindaco Giovanni Bettarini prima agli alunni delle elementari insieme alla dirigente Laura Quadalti, e poi a quelli delle medie con la dirigente Laura Innocenti. Rivolgendosi ai bambini il sindaco ha detto che “essere istruiti, essere preparati è fondamentale per poter raggiungere gli obiettivi che vi darete negli anni, lungo la vita”, augurando a tutti un buon anno scolastico. Sui banchi son tornati 466 bambini delle scuole dell’infanzia, 792 alunni della scuola primaria (elementari) e 570 della scuola secondaria di 1° grado (medie), 961 e 1050 studenti, rispettivamente, degli istituti superiori Chino Chini e Giotto Ulivi. Un primo giorno di scuola in ordine, grazie anche ai lavori di manutenzione e sistemazione di aule e spazi scolastici effettuati dal personale comunale.

Più colorato invece quello dei più piccoli ai nidi in via Curiel: look verde mela-giallo limone quello già esistente, arancio e celeste quello nuovo, il nido ‘eco’, realizzato interamente con legno e materiali naturali. Con qualcosa di nuovo è iniziato l’anno scolastico anche alle superiori: la riorganizzazione degli ingressi per auto, motorini e bus al parcheggio di via Caiani. A controllare il “collaudo” stamani era presente la Polizia municipale. Si torna a tavola, alla mensa, dalla settimana prossima.

Il servizio di refezione scolastica riprenderà da lunedì 16 settembre, con menù che vengono preparati prestando attenzione alla qualità di prodotti e alimenti, compresi prodotti bio e di filiera corta. In occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico 2013/2014 il sindaco Gianni Gianassi e la presidente dell’Istituzione Sestoidee Sonia Farese hanno inviato una lettera agli studenti, ai genitori, agli insegnanti, agli educatori, ai dirigenti e al personale di tutti i plessi scolastici di Sesto Fiorentino. Comincia un nuovo anno scolastico e sappiamo che con esso è come se ripartisse l’intera comunità, tante e tali sono le figure che ruotano intorno al mondo dell’istruzione e della formazione. Al centro sempre loro: i nostri bambini e le nostre bambine, quelli piccoli e piccolissimi che si accingono ad uscire per la prima volta dall’ambito familiare per frequentare i nidi della città ed i ragazzi e le ragazze che frequentano le scuole e gli Istituti superiori del nostro Comune.

In loro riponiamo la fiducia e la speranza che riescano a cambiare il nostro Paese, ancora sotto l’effetto della crisi recessiva più grave che il dopoguerra ricordi, ponendo le basi per un futuro nuovo e migliore, e confidiamo che attraverso il loro impegno, il loro talento, il loro sapere essi riescano a dare un contributo forte al rinnovamento ed allo sviluppo dell’Italia, oltre che a realizzare sogni e aspirazioni. Ai ragazzi vogliamo ripetere, ancora una volta, di non farsi convincere mai, da nessuno, della loro incapacità ed inutilità.

Da loro potranno venire idee e stimoli per il futuro e loro sarà il futuro. Decisivo sarà tuttavia anche il contributo che continueranno a dare insegnanti, dirigenti e tutto il personale della scuola. Consapevoli delle incertezze normative, contrattuali, occupazionali, essi assicurano con impegno e passione gli elementi decisivi per la formazione e la crescita dei loro e dei nostri ragazzi. Pur soffrendo della mancanza, oramai storica, di investimenti in scuola e ricerca, il personale del mondo della scuola potrebbe rappresentare una delle chiavi di volta fondamentali per un’inversione di tendenza dello sviluppo dell’Italia e per una presenza più forte del nostro Paese sullo scenario europeo. Ugualmente importante è l’impegno delle famiglie nel sostenere e stimolare i loro figli indicando, quali modelli positivi, l’impegno ed il lavoro, pensando a giovani che saranno un giorno maturi ed adulti. Seppure in un clima di grande difficoltà ed incertezza, anche rispetto alle entrate, quest’anno si sono stanziati 5 milioni di euro per il servizio educativo e scolastico su un totale di 7,6 milioni dell’intero bilancio di Sestoidee, comprendendo, oltre ai servizi di asilo nido, prescuola, ristorazione, trasporto, anche tutte quelle azioni che vanno nella direzione della lotta alla dispersione scolastica, per sostenere coloro che sono più deboli e svantaggiati, per aiutare i ragazzi nello studio del pomeriggio, per fornire altri strumenti per imparare attraverso la musica, il teatro, i laboratori creativi, per dare a tutti, insomma, pari opportunità, rendendo effettivo il diritto allo studio. Giunti a pochi mesi dalla fine del nostro mandato non possiamo che augurarci che Sesto Fiorentino, come comunità e come Amministrazione, mantenga sempre alta l’attenzione e l’investimento sulla scuola, cuore pulsante della nostra città e grande contenitore di futuro per la nostra collettività.

Auguri a tutti e buon lavoro! E’ iniziata la scuola per gli oltre 2200 studenti che siederanno sui banchi delle scuole di Pontassieve. La mensa scolastica partirà invece da lunedì 16 settembre e per usufruire del servizio è necessario presentare domanda utilizzando l’apposito modulo. Sono tenuti a presentare domanda soltanto coloro che iscrivono il proprio figlio ad un nuovo ciclo scolastico, mentre non è necessario per gli altri. Il servizio di trasporto scolastico effettuato sia con gli scuolabus comunali che con il servizio TPL è già partito questa mattina.

Per il trasporto scolastico le iscrizioni devono essere presentate ogni anno. Per l’a.s. 2013/14 le iscrizioni si sono chiuse a giugno, e le richieste successive verranno accolte con riserva in relazione ai posti disponibili sui mezzi Entro il 30 settembre 2013 è possibile per gli iscritti ai servizi di mensa, trasporto scolastico e asilo nido richiedere l’applicazione di una tariffa in base alla propria specifica situazione reddituale e patrimoniale calcolata in base al proprio reddito ISEE.

Per avere l’applicazione della tariffa agevolata è necessario presentare presso l’URP del Comune di Pontassieve (entro il 30 settembre 2013) l’attestazione ISEE relativa ai redditi 2012 del nucleo familiare anagrafico nel quale è inserito l’alunno.Il rilascio dell’attestazione I.S.E.E. può essere richiesto ai C.A.F. (Centri Assistenza Fiscale) i quali forniscono anche l’assistenza necessaria per la compilazione. Il servizio è gratuito. Inoltre a tutti gli utenti (anche ai non residenti) che usufruiscono del servizio mensa, del trasporto scolastico e dell’ asilo nido che effettueranno i pagamenti tramite RID bancario (addebito permanente in conto corrente) sarà applicato il 5% di sconto sulla tariffa spettante.

Sul sito del Comune inoltre è stato pubblicato il menù scolastico che sarà poi distribuito in forma cartacea a tutti gli iscritti Tutta la Modulistica ed il prospetto delle tariffe sono disponibili sul sito del Comune di Pontassieve (www.comune.pontassieve.fi.it alla voce modulistica) o presso: Ufficio relazioni con il pubblico (URP) del Comune di Pontassieve e ufficio Sviluppo Educativo/CE.P.P. del Comune di Pontassieve – via Tanzini, 25. Per info: 055/8360242-267-323

Notizie correlate
In evidenza