Squadra Volante nel corso della notte ha effettuato anche servizi di contrasto ad un fenomeno quanto mai pericoloso: la guida in stato di ebbrezza, non solo un reato ma anche un rischio gravissimo sia per chi guida ubriaco sia per tutti gli utenti della strada. Un fenomeno al quale la Questura di Firenze dedica primaria attenzione mediante campagne di prevenzione, dedicate soprattutto ai giovani e giovanissimi, e mediante attività di repressione delle condotte penalmente rilevanti. Intorno alle ore 3.40 odierne, in Via del Sansovino, gli agenti hanno intimato l’alt al conducente di un veicolo, risultato – nel corso degli accertamenti – in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico nel sangue pari a 0,92 gr/l. Il ragazzo, un italiano poco più che ventenne, è stato denunciato per l’apposito reato previsto e punito dal codice della strada.
Ritirata la sua patente, gli operatori hanno proceduto all’affidamento dell’autovettura al padre. Dopo poco, alle ore 4.20 circa, il medesimo equipaggio dell’UPGeSP ha fermato il conducente di un’utilitaria, condotta lungo Via del Sansovino con un tasso alcolemico nel sangue pari a 0,85 gr/l. L’uomo, un trentaduenne tunisino, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, con successivo affidamento del veicolo al proprietario, un francese che – seduto al lato passeggero – è passato indenne al controllo con l’etilometro.
Da ultimo, alle ore 5.00, in Via del Bronzino, la polizia ha denunciato un uomo nato nello Sri Lanka nel 1970, regolarmente soggiornante in Italia, sorpreso alla guida di un autocarro con un tasso alcolemico nel sangue pari ad 1,58 gr/l. Allo straniero è stata ritirata la patente di guida.