FIRENZE – Come promesso, le strutture regionali hanno finito di erogare tutti i pagamenti ai fornitori, sia per la parte non sanitaria che per quella sanitaria, relativi alle risorse previste dallo Stato (D.L. 35/2013). Una cifra complessiva di circa 325 milioni. Se si aggiungono i 95 milioni ceduti ai Comuni nell’ambito del Patto di stabilità, siamo in presenza di una immissione di liquidità sul sistema economico regionale pari a circa 420 milioni di euro. E’ quanto annunciano l’assessore al bilancio e alla presidenza Vittorio Bugli e da quello al diritto alla salute Luigi Marroni “Oggi tagliamo un traguardo importante – dicono Bugli e Marroni- rispettando i tempi che avevamo annunciato.
Siamo soddisfatti, perché si tratta di un passaggio che avrà ricadute positive per tutta l’economia della Toscana”. “La Regione – ricorda Bugli – aveva già erogato le somme riconosciute per la parte non sanitaria pari a 95,3 milioni di euro, anticipando di tasca propria anche la cifra, già conosciuta e certa, relativa al 2014”. Per quanto riguarda la parte sanitaria, spiega l’assessore Marroni che “la cifra riconosciuta di 230,7 milioni è ad oggi tutta saldata ai fornitori”.
Un’altra buona notizia è relativa al fatto che presto la Toscana dovrebbe avere la seconda tranche della somma che, a livello nazionale, è di 9 miliardi. “Il Governo – concludono i due assessori – sta anticipando i tempi rispetto alla data prevista di novembre per la trasmissione di questo dato. Non appena avremo la comunicazione ufficiale potremo così procedere, già da quest’anno e con altrettanta celerità, ad estinguere anche questi debiti”.