Pelletteria, dalla Toscana incentivi a chi assume o forma personale

L'unico settore che non si presenta in crisi è quello che potrebbe fornire il volano della ripresa economica per il prodotto Made in Toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 agosto 2013 16:03
Pelletteria, dalla Toscana incentivi a chi assume o forma personale

Un incontro per illustrare le opportunità che la Regione mette a disposizione delle aziende del settore pelletteria che assumono lavoratori in cassa integrazione o in mobilità è stato organizzato dall’assessore al lavoro Gianfranco Simoncini. All’incontro hanno partecipato il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barduccci, il sindaco di Scandicci Simone Gheri, i rappresentanti delle organizzazioni di categoria Cna e Confartigianato. La Regione mette a disposizione di tutte le aziende toscane una “dote” che prevede un mix di incentivi fino a 8000 euro per assunzioni a tempo indeterminato o determinato, full o part time, sgravi sull’imponibile Irap e inoltre voucher fino a 3000 euro per la formazione.

E c’è anche un bando che prevede incentivi per l’assunzione a tempo determinato di soggetti svantaggiati. In particolare, è stato ricordato che la Provincia di Firenze organizza per il settore corsi di formazione ai quale partecipano, fra gli altri, anche i lavoratori ex Isi. “Anche in relazione a queste iniziative – spiega Simoncini – la Regione ha chiesto alle associazioni di impresa di impegnarsi a promuovere presso le aziende le modalità di accesso agli incentivi auspicando che, date le buone performances del settore della pelle, sia possibile, nonostante la fase ancora difficile, utilizzarli per incrementare l’occupazione qualificata e reperire le necessarie competenze sul mercato”. Le organizzazioni di categoria hanno riposto positivamente, assumendo l’impegno a far circolare le informazioni presso le imprese che potranno, se interessate, rivolgersi agli uffici regionali per ulteriori dettagli. RISCHIO FALLIMENTO PER LA PELLETTERIA ZEROTWONINE DI FUCECCHIO Domanda di attualità dei consiglieri Provinciali del Gruppo Partito Democratico Sandro Bartaloni, Federigo Capecchi, Maurizio Cei, Silvia Melani e Enzo Montagni I sottoscritti Consiglieri Provinciali, appreso (dal sito Gonews.it, notizia pubblicata il 29 luglio 2013) che grazie al lavoro delle istituzioni locali interessate è stato raggiunto un accordo che consente l'avvio della cassa integrazione straordinaria per i 26 dipendenti della Zerotwonine spa di Fucecchio; appreso che tuttavia la cassa integrazione non sarà erogata prima di 8 mesi, per i necessari passaggi burocratici, e che pertanto è auspicabile che la Regione Toscana anticipi alcune mensilità ai lavoratori; appreso infine che sembra divenire concreto il rischio del fallimento per l'azienda; tenuto conto che i lavoratori dell'azienda non ricevono lo stipendio dal mese di aprile; ricordato che la Zerotwonine spa (Ex Marianelli-Mariangel) è un'azienda storica del territorio che si occupa prevalentemente di piccola pelletteria come borse o accessori vari e fu interamente rilevata nel 2009 quando cambiò compagine sociale, acquisto che di fatto servì a mantenere a regime l'azienda che altrimenti rischiava il fallimento; considerato che la pelletteria è uno di quei settori che risente meno della crisi, come dimostra il periodo di successo che sta vivendo il polo di Scandicci, costituito da aziende di medie dimensioni; preso atto che il sindacato Filctem-Cgil ritiene che, dato il contesto generale, questa gravissima situazione derivi principalmente dall'incapacità imprenditoriale di chi è al timone di questa azienda, in quanto da un lato non sono mai stati forniti bilanci o chiarezza sull'organigramma societario, dall'altro, a fronte di rassicurazioni su ordini e fornitori, i ritardi nei pagamenti dei fornitori e delle commesse avrebbero allontanato i marchi interessati all'acquisto, come ad esempio la Calvin Klein; auspicato che l'attuale situazione possa essere superata scongiurando il fallimento, magari con l'affacciarsi sulla scena di una realtà imprenditoriale che rilevi in toto o in parte la società, garantendo un futuro produttivo all'azienda; nell'esprimere la propria solidarietà ai lavoratori dell'azienda - che si trovano in una insostenibile situazione di incertezza - e nel sostenere la necessità che le istituzioni si adoperino al fine di salvaguardare i posti di lavoro e di non disperdere le professionalità aziendali; CHIEDONO al Presidente ed Assessore competente: .se la Provincia di Firenze è a conoscenza di quanto sopra esposto, se tali notizie rispondono a verità e qual'è l'attuale situazione della Zerotwonine di Fucecchio; Quali iniziative la Giunta Provinciale ha attivato o intenda attuare a tutela dei lavoratori dell'azienda.

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