Dieci i prodotti maggiormente gettonati: maglie, jeanseria, pantaloni, t-shirt, polo, sandali, sneakers, costumi, Bermuda, infradito griffato. Frandi, Presidente FISMO: “Dopo il disastro meteo di questa primavera, confidiamo in un effetto rimbalzo!” 20-30% sconto medio praticato prima settimana; +2-5% fatturato rispetto saldi estivi 2012; 170€ importo scontrino medio; 80% delle imprese ritiene che i saldi vadano posticipati di 20-30 giorni e che dovrebbero avere una durata non superiore ad un mese, mentre 75% si dice d’accordo su una durata massima di 30 giorni. Per Franco Frandi: “tra mazzate meteo e crisi economica abbiamo vissuto una vera e propria primavera horribilis, la peggiore degli ultimi 30 anni.
Ecco perché – prosegue - ci aspettiamo un lieve, ma tangibile effetto rimbalzo con i saldi estivi che partono sabato, rispetto ai fatturati dello scorso anno!” "Il freddo è durato fino a qualche giorno fa, azzerando del tutto la primavera. La stagione anomala ha svantaggiato il commerciante ma il consumatore finale potrà beneficiare di sconti interessanti fin dall'inizio su un assortimento ancora ricco e vario". Federica Grassini, presidente regionale di Federmoda Confcommercio, prevede quindi un lieve incremento per le vendite del periodo dei saldi 2013 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli articoli che si venderanno di più saranno sicuramente i capi e le calzature più comodi e casual per le vacanze estive.
"C'è molta voglia di caldo, estate, relax dopo un inverno davvero lungo. E anche di abbigliamento leggero e disimpegnato".