La contesa fra Bianchi e Azzurri è stata dedicata al Magnifico Messere Paolo Bettini. Accanto al C.T. della nazionale di ciclismo, un posto d’onore per il pugile fiorentino Fabio Turchi, recente vincitore della medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo. Prima della partita il Corteo a ranghi ridotti, infatti gran parte dei costumi erano stati rovinati dall’acquazzone del 24 Giugno, e il ballo della Riverenza ad opera delle Madonne Fiorentine. Infine lo speaker ha chiesto un minuto di silenzio per le recenti scomparse di Margherita Hack e Stefano Borgonovo.
Si inizia con la palla agli Azzurri, ma soprattutto con due lunghe file di Calcianti che si fronteggiano in duri scontri. Al 6° minuto gli Azzurri sfruttano il momento in cui tutti guardano gli avversari, per dare palla ad Alessio Georgerini, detto “Piombino”, che dopo un affondo quasi indisturbato deposita la palla in caccia. Gli Azzurri gestiscono costantemente il possesso palla ed al 23° provano un’altra discesa, la palla dell’ attaccante Azzurro viene deviata oltre la caccia dal portiere Bianco che così evita la segnatura, ma concede mezza caccia agli avversari. Passata la mezz’ora di gioco i Bianchi guadagnano metri alla ricerca della palla e dell’occasione che potrebbe riaprire la partita, il giocatore Azzurro in possesso della palla la calcia lontano cercando ancora “Piombino”, il passaggio vincente non si concretizza per pochissimo.
La palla torna ai Bianchi e in particolare a Raffaele D’Eligio, che dopo aver guadagnato qualche metro calcia la palla verso la caccia dalla linea mediana del campo sfiorando la segnatura. La conclusione audace, ma sfortunata, termina alta e regala un’altra mezza caccia agli Azzurri che ora conducono per 2 a o. Gli ultimi minuti sono ancora una battaglia, dato che gli Azzurri gestiscono la palla in difesa cercando di far passare il tempo, ed i Bianchi provano a strappare loro la sfera per tentare di andare in caccia. La partita termina con la vittoria degli Azzurri di Santa Croce che così riscattano la sconfitta del 2012, ma il collettivo dei Bianchi ha dimostrato grande forza e sicuramente l’anno prossimo sarà pronto a dare ancora battaglia.
La sfida fra Bianchi e Azzurri è destinata - come riferito da Gabriele “Zena” Ceccherelli - ad assicurare ancora sfide all’insegna dell’equilibrio. Insomma ce ne sarà da vedere delle “belle” nei prossimi anni. L’incontro si chiude con gli Azzurri che festeggiano il palio del Calcio Storico 2013 guidati dal loro leader Gabriele Ceccherelli, un premio che chiude la carriera iniziata nel lontano 1974 dallo “Zena”. Dal nostro inviato in piazza Santa Croce, Massimo Capitani Foto di Alessio Farolfi
All’edizione 2013 del ‘Torneo Donazione di Sangue’ vince ancora la squadra dei Bianchi di Santo Spirito.Le donazioni effettuate sono state 405, 91 in più rispetto all’anno scorso.
I Bianchi di Santo Spirito si aggiudicano con 154 donazioni anche la seconda edizione del ‘Torneo Donazione di Sangue’ abbinato al Calcio Storico 2013. Le donazioni sono state 405, 91 in più rispetto all’anno scorso quando si erano fermate a 314. Il premio è stato consegnato poco prima dell’inizio della finale tra i Bianchi di Santo Spirito e gli Azzurri di Santa Croce dal Provveditore della Misericordia di Firenze Andrea Ceccherini.Il progetto è frutto dell'impegno e della collaborazione fra la Misericordia di Firenze, il Comune di Firenze, il Gruppo Frates e il Calcio Storico Fiorentino. La Misericordia di Firenze esprime la propria soddisfazione per il successo riscosso anche quest’anno dall’iniziativa. Un grazie ai fiorentini che hanno dimostrato ancora una volta una grande generosità. Nel periodo estivo, dove c’è ancora più bisogno di sangue perché molti donatori abituali sono in vacanza, questa iniziativa da un importante contributo e un aiuto concreto alle tante persone che necessitano di trasfusioni. Federica Momenté