L’esclusivo appuntamento dedicato alla produzione d’eccellenza dell’enologia italiana che andrà in scena a Firenze il 16 e 17 novembre prossimi nella suggestiva location della Stazione Leopolda, è stato presentato questa mattina nella Sala Gigli del Consiglio Regionale Toscano in Via Cavour a Firenze alla presenza del Presidente di AIS Toscana Osvaldo Baroncelli, del presidente della Commissione Agricoltura della Regione Toscana Loris Rossetti, del vicepresidente del Consiglio Regionale Toscano Giuliano Fedeli e del delegato AIS di Firenze Massimo Castellani.
Un affascinante viaggio tra gusto e cultura, che coinvolgerà non soltanto i sommelier ma anche produttori, giornalisti ed opinion leader chiamati a confrontarsi sugli elementi che stanno alla base della filosofia di AIS ovvero crescita, unione e aggregazione, capacità di comunicare il valore delle idee e l’autorevolezza delle tradizioni. “Sarà un evento unico per qualità e portata, ha affermato il Presidente AIS Toscana, Osvaldo Baroncelli, un momento d’incontro importante per sottolineare la propria identità all’interno del grande scenario vitivinicolo italiano, con inedite e interessanti occasioni di approfondimento che saranno un elemento di attrazione per migliaia di visitatori e winelovers nelle due giornate ricche di incontri, degustazioni, esposizioni e visite, idee e ispirazioni.
Si, perché, ha continuato Baroncelli, la principale novità del 47° Congresso Nazionale AIS è rappresentata dall’apertura alla città, per l’intera durata dell’evento: dodici ore al giorno per far degustare al grande pubblico – per la prima volta - l’eccellenza enologica italiana raccontata dai produttori dei territori viticoli italiani più rappresentativi, ma anche e soprattutto da quei sommelier AIS che ogni giorno comunicano con impeccabile professionalità e passione il vino italiano nel mondo”. "Ringrazio AIS di aver scelto Firenze per questo importante appuntamento - ha aggiunto Loris Rossetti presidente della Commissione Agricoltura della Regione Toscana - che ci permette di porre l'attenzione sul tema del vino molto sentito a livello nazionale ma poco considerato a livello europeo.
Il vino è da sempre sinonimo di cultura e grande civiltà e i sommelier rappresentano i partner ideali con cui dialogare". Il ruolo del sommelier è stato messo in evidenza anche dal vicepresidente del Consiglio Regionale Giuliano Fedeli: "con le loro conoscenze riescono a trasmettere tutto il lavoro che c'è dietro a un bicchiere di vino". Durante la presentazione è stato reso noto anche il programma delle due giornate, che si svolgeranno in quattro aree principali: l’area degustazione con gli espositori di vino, l’area relax & food, con degustazioni di eccellenze gastronomiche, le sale degustazioni e – nello spazio Alcatraz – un’area interamente dedicata all’olio extravergine italiano di cui Fausto Borella, presidente dell’Accademia Maestro d’olio, degustatore e docente AIS, curerà l’esposizione e la degustazione. Il calendario degli appuntamenti delle due giornate fiorentine di AIS presentate in conferenza stampa è particolarmente fitto: sabato 16 novembre alle 10.00 sarà l’Assemblea Nazionale a fare da ouverture alla manifestazione, prima dell’apertura delle porte al pubblico per una lunghissima sessione di degustazione libera che andrà avanti fino alle 22.Sabato sarà anche la giornata del convegno su “Clima e Vino” con illustri ospiti, dove si parlerà dell’incidenza dei mutamenti climatici nelle varie fasi della maturazione dell’uva e quindi sulla qualità del vino.
Domenica mattina dalle ore 10 alle ore 12 grandi nomi e celebrities saranno invece protagonisti della tavola rotonda su “Wine Trend”: personaggi del mondo della cultura, dell’imprenditoria, della musica, dello sport che si sono innamorati del mondo del vino e che hanno compiuto la coraggiosa scelta di iniziare a produrlo nelle tenute di proprietà o acquisendo ex novo terreni su cui praticare la viticoltura. In entrambe le giornate, alle degustazioni libere si affiancheranno due degustazioni guidate di grandi vini italiani e internazionali, due incontri con altrettanti sommelier noti per la loro professionalità che racconteranno la loro esperienza in giro per il mondo eil valore di questa professione, l’AIS Wine School, degustazioni guidate di olio extravergine di oliva e uno “Spazio Libero” a disposizione dei produttori che vorranno promuovere con eventi ad hoc i propri vini.