Firenze apre le porte al buon vino, alla buona tavola, ma anche all'arte e allo spettacolo. La parola d'ordine è: "Non solo degustazioni!". E' Wine Town, la festa che stasera e domani apre le porte di 15 prestigiosi palazzi fiorentini per ospitare i produttori di vini toscani, non toscani e biodinamici. Due giorni ricchi di appuntamenti con buon cibo, musica, spettacoli ed eventi di approfondimento, come quello che si è tenuto nel pomeriggio nella Sala degli Elementi di Palazzo Vecchio dal titolo “Dall'architettura alla comunicazione estetica del vino” , a cura di Massimo Tommaso Mazza e Paolo Di Nardo . “In un mondo complesso e competitivo come quello dell’enologia, non basta più semplicemente produrre un buon vino: è necessario saper comunicare il sogno e la storia che ci stanno dietro” ha detto il vicesindaco Dario Nardella introducendo i lavori, che hanno visto interventi dell’architetto Agnese Mazzei , il conte Gelasio Gaetani d’Aragona Lovatelli , Steven White , Antonio Catalani , Vincenzo Zampi e Aldo Colonetti . Il vicesindaco ha sottolineato tre punti che fanno di Wine Town un appuntamento “diverso dalle tante manifestazioni che si fanno sul vino”: il modo “nuovo e originale di far vivere gli spazi storici della città, facendo conoscere un grande patrimonio culturale attraverso il vino”; la capacità di unire “professionalità e cittadinanza, coniugando l’esperienza degli addetti ai lavori con la curiosità dei cittadini amanti del vino”; proponendo il protagonismo delle aziende “facendo conoscere le capacità dei migliori produttori toscani e non solo”.
Nella “due giorni” di Wine Town le degustazioni si concentrano nelle zone di Tornabuoni, Oltrarno e Proconsolo , dedicate rispettivamente ai vini toscani, non toscani e biodinamici; le tre aree ospitano anche altrettanti mercati agricoli, con i prodotti tipici toscani in piazza Strozzi, i prodotti delle altre regioni in piazza Santo Spirito e i prodotti di aziende biologiche e biodinamiche nella piazzetta della Loggia del Grano, dietro Palazzo Vecchio. Inoltre proseguono gli appuntamenti con la cucina d’autore, con 18 grandi cuochi toscani che si esibiscono al centro dei tre mercati agricoli; musici, saltimbanchi e giocolieri che ricreano l’atmosfera delle antiche feste di popolo; i concerti con i musicisti che si esibiscono sia nelle proprie formazioni che in jam session di jazz, con puntante anche nella canzone d'autore e nella classica.
I 10 percorsi tematici di Wine Town saranno affiancati da degustazioni guidate a cura di Enoclub Siena e di Giacomo Lippi; è prevista anche la serata di premiazione dell’International Chocolate Awards e una degustazione con 4 produttori internazionali di cioccolato, a cura di Monica Meschini. Infine una curiosità: è possibile spostarsi nelle tre aree del centro storico con i risciò a pedali, prenotabili sul sito o da “prendere al volo”, come si faceva un tempo con i taxi. WineTown 2012 è promossa dalla Regione Toscana, dal Comune di Firenze e dal Comitato WineTown, in collaborazione con AIS (Associazione Italiana Sommelier) e ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) con il sostegno di Confesercenti, Confcommercio, Università degli Studi di Firenze, Soprintendenza SSPSAEPMC e Fondazione Sistema Toscana.
Gli sponsor principali sono BCC Chianti Banca e Pelliconi mentre gli sponsor tecnici: Conad, Firenze Parcheggi, RCR, Bartolini, Galateo e Il Loft a Firenze. Le degustazioni possono essere effettuate negli orari di apertura della manifestazione, previo acquisto della WineCard. La tessera è acquistabile all’interno di tutti i palazzi delle degustazioni, presso i supermercati Conad della provincia di Firenze e nei supermercati Conad della Toscana (a prezzo scontato), on line, con pagamento tramite carta di credito.