“In questo momento non vogliamo parlare di licenziamenti. C’è tutta una trattativa da fare, bisogna entrare nel merito, fare chiarezza su intenzioni e prospettive dell’azienda e verificare tutte le possibili strade. Di esuberi si parlerà, semmai, quando ogni altra alternativa sarà stata verificata.” Lo ha detto Mirko Zacchei della Fim-Cisl di Firenze e Prato nel suo intervento all’assemblea dei lavoratori Selex dell’area fiorentina, svoltasi questa mattina davanti allo stabilimento Selex Galileo di Campi Bisenzio. Davanti e non dentro perché l’azienda non ha consentito l’accesso ai lavoratori dell’altra realtà del territorio, la Selex Elsag di via Barsanti, a Firenze.
“Una decisione –dice Zacchei- che non ci è piaciuta. Siamo all’inizio di una trattativa difficile e sarebbe auspicabile un po’ più di spirito costruttivo. L’azienda non può essere unica solo quando fa comodo a loro.” E’ stata un’assemblea molto partecipata nei numeri e seria negli interventi ed in cui, nonostante la preoccupazione e la rabbia, i lavoratori hanno saputo mantenere la calma. Numerosi i rappresentanti del mondo istituzionale e politico presenti, mentre domani mattina, alle 12,30, una delegazione di sindacati e lavoratori incontrerà il Governatore Enrico Rossi, nella sede della giunta regionale.
“Un’attenzione, quella delle istituzioni, che ci fa piacere e su cui contiamo –dice Zacchei-. Siamo ancora all’inizio della trattativa, che dovrà entrare nel merito nel prossimo incontro, in programma a Roma tra il 22 e il 24 aprile. Aspettiamo di conoscere i dettagli del piano aziendale e come si articolerà sui diversi siti. Servirebbero anche risposte chiare dal governo sui diversi progetti da finanziare. Senza dimenticare che in ballo non ci sono solo i dipendenti diretti, ma anche gli effetti di eventuali riduzioni di volumi su un consistente e qualificato indotto.” A seguito delle notizie sui processi di ristrutturazione e della presentazione del piano industriale di Selex Es, il presidente della Regione Enrico Rossi incontrerà domani, martedì 9 aprile, insieme all’assessore alle attività produttive lavoro e formazione Gianfranco Simoncini, le organizzazioni sindacali e le istituzioni (Province di Firenze e Siena, Comuni di Firenze, Campi, Abbadia S.Salvatore, Piancastagnaio). L’incontro si terrà alle 12.30, nella Sala Azzurra al primo piano di Palazzo Strozzi Sacrati, piazza Duomo 10, Firenze. L’incontro servirà per fare il punto sulla situazione dell’azienda, appartenente al gruppo Finmeccanica e concordare eventuali iniziative comuni per salvaguardarne la presenza in Toscana e tutelare l’occupazione. Martedì 9 aprile i lavoratori della SunChemical terranno un presidio con volantinaggio in Piazza Dalmazia la mattina dalle 12 alle 13 ed il pomeriggio dalla 16 alle 18.
Nel pomeriggio alle 17 terranno nella piazza un'assemblea pubblica alla quale sono state invitate le autorità pubbliche. Il presidio si tiene a seguito della decisione presa dall'assemblea dei lavoratori con l'ordine del giorno allegato, per denunciare l'intenzione dell'Azienda di chiudere il sito di Firenze che occupa 85 lavoratori. La decisione dell'Azienda determinerebbe 71 licenziamenti ed il trasferimento a Milano degli altri lavoratori. I lavoratori, la RSU e le Organizzazioni sindacali ( FILCTEM CGIL, UILCEM UIL, ALLCA CUB ) si oppongono decisamente a tale decisione dettata esclusivamente dall'interesse ad aumentare la redditività degli investimenti in Italia del Fondo di Investimento Giapponese proprietario della multinazionale. Qualora le trattative non evolveranno in positivo l'assemblea a già individuato le ulteriori iniziative da tenere per sostenere la battaglio contro la perdita dei posti di lavoro. “In un momento così drammatico per il nostro paese non possiamo permetterci ulteriori disimpegni di politica industriale e i lavoratori Selex non devono subire sulla loro pelle un piano di ristrutturazione così pesante: come Pd metropolitano non staremo a guardare mentre scompaiono pezzi importanti della nostra economia”.
Lo affermano Patrizio Mecacci, segretario Pd metropolitano di Firenze, e Stefano Righeschi, responsabile lavoro, che questa mattina erano all’assemblea indetta dalle rappresentanze sindacali presso lo stabilimento ex-Galileo, con una folta delegazione di parlamentari Pd, - peraltro unica forza politica presente - Dario Nardella, Elisa Simoni, Rosa Maria Di Giorgi, Claudio Martini, David Ermini, il candidato sindaco Pd a Campi Bisenzio Emiliano Fossi, il segretario dei Giovani Democratici di Firenze Lorenzo Tilli, Sara Biagiotti assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze e Andrea Barducci, presidente della Provincia di Firenze.
I parlamentari hanno annunciato che presenteranno sulla vicenda un’interrogazione alla Camera e al Senato.