Stamani i lavoratori di Selex Elsag si sono presentati in Palazzo Vecchio per chiedere all’amministrazione comunale di mobilitarsi presso il governo affinché l’emendamento che permette il finanziamento del progetto Tetra, che può dare un futuro all’azienda, sia approvato, con la legge di stabilità, dal Parlamento. All’incontro ha partecipato anche il segretario della Fim-Cisl della Toscana, Marco Tesi. “La presenza dei lavoratori di Selex Elsag stamani in Palazzo Vecchio –ha detto- è un richiamo importante a tutte le istituzioni perché si impegnino su questo territorio, per la soluzione della commessa ‘Tetra’.” “Speriamo che questa mobilitazione serva.
Sarebbe opportuno ripeterla anche nel luogo di coordinamento, che è l'unità di crisi in Regione, per sollecitare il Presidente della Regione, Enrico Rossi, a fare tutto e di più.” “Certamente oggi c'è bisogno di una vera azienda, perché non è possibile che siano i lavoratori che, con mobilitazioni come queste, cercano di portare a casa le attività da fare !” Selex Elsag, Grassi e De Zordo : "Lunedi richiesta una comunicazione del Sindaco sulla emergenza occupazionale aziendale e sui finanziamenti statali." "Stamani eravamo presenti quando numerosi dipendenti della Selex Elsag in sciopero si sono presentati in Palazzo Vecchio per l'appuntamento col Sindaco Renzi - affermano i Consiglieri comunali - e abbiamo proposto oggi in conferenza dei capogruppo che lunedì il Sindaco o l'Assessore allo Sviluppo Economico relazionino al Consiglio sulla situazione dell'emergenza occupazionale dell'azienda e sullo stato dei finanziamenti statali per il programma nazionale, che sono stati tolti dalla programmazione economica dello Stato e che garantirebbero la sopravvvivenza della Selex a Firenze e agli oltre 400 lavoratori di avere un futuro." "Il Sindaco potrebbe intervenire presso il Governo e chiedere che nell'ultima occasione utile prima che si vada a nuove elezioni si ripristinino i fondi dal bilancio comunale e risolvere una gravissima situazione occupazionale fiorentina i cui esiti dipenderanno esclusivamente dalla volontà politica del Governo nazionale."