“La Motorizzazione civile, feudo del ministero dei trasporti, e' rimasta come al tempo dei Borboni. Già la localizzazione e' infelice per la maggior parte dei fiorentini, se poi aggiungiamo gli orari, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12, mai un pomeriggio di apertura (figurarsi il sabato), diventa seriamente inaccessibile”. Questa la dichiarazione dei consiglieri del gruppo Noi con Matteo Renzi Bianca Maria Giocoli e Massimo Pieri. “Una miriade di fogli, certificati, fotografie, fotocopie, bollettini di vario importo per sostenere l’esame per il ‘patentino’.
Quando poi hai tutto, come successo nel caso di mia figlia - racconta la consigliera Giocoli - vai allo sportello, consegni tutto e pensi così di aver esaurito il compito. ‘Ok dice l’impiegato, tra un mese ritorni e le diciamo la data dell'esame di teoria’. Pensavo di non aver capito bene, e invece e' così: devi tornare fisicamente dopo un mese e allo sportello ti comunicheranno la data dell’esame. Nell’era telematica la data dell’esame te la dicono solo allo sportello n.5, ovviamente negli orari anzidetti.
Non per telefono, non certo via internet, giammai con altri mezzi di comunicazione che ti esonerino dal ritornare in quella landa desolata. Mi domando: ma una volta superato l'esame teorico, dovrò ritornare al solito sportello per sapere la data dell’esame di pratica?”. “Questo paese - concludono Giocoli e Pieri - ha bisogno di sburocratizzazione, di de-borbonizzarsi, e noi ci perdiamo in dibattiti infiniti sul niente, mentre la politica non riesce a comporre i suoi veti incrociati. Quando si modernizzerà questo paese, sarà sempre troppo tardi.
Matteo fai veloce, qui ci passano tutti avanti”. (fdr)