Firenze, 9 febbraio 2013– Dopo quasi 6 mesi di restauro la “Madonna col Bambino” di Lorenzo Ghiberti è stata presentata nella sede della Misericordia di Firenze di piazza Duomo. L’opera del maestro fiorentino, di proprietà della Misericordia, andrà ad arricchire dal prossimo 23 marzo la mostra in programma fino al 18 agosto a Palazzo Strozzi a Firenze “La Primavera del Rinascimento. La scultura e le arti a Firenze. 1400-1460”. La raccolta lascierà poi l’Italia alla volta di Parigi, dove sarà ospitata dal 23 settembre al 6 gennaio 2014 nella sala Napoleone del Museo del Louvre.
La Madonna devozionale non sarà quindi presente nella sua collocazione abituale, ovvero nella "nicchia" del Vestibolo al piano terreno della Misericordia di Firenze, per molto tempo. A compiere il delicato intervento mirato al recupero conservativo ed estetico dell’opera del 1430 sono state le restauratrici Maura Masini e Chiara Sforzi. Lo stucco di cui è composta la scultura fu ottenuto dal Ghiberti grazie all’unione di più elementi, come polvere di marmo, calce e sabbia, materiale questo con le stesse caratteristiche, dal punto di vista della pittura, della terracotta.
Il restauro si è reso necessario a causa di due ‘fratturate’, avvenute in momenti diversi e per cause accidentali, una in orizzontale e l’altra in verticale. In questi mesi sono state stabilizzate le ossidazioni dei ferri presenti all’interno della scultura e frutto di un intervento antecedente mirato a stabilizzare la frattura orizzontale che attraversava il collo della Madonna. La frattura verticale è stata invece sigillata e garzata. L’opera è stata pulita e sono state rimosse le vecchie stuccature, successivamente colmate con uno stucco gessoso.
Infine è stato poi eseguito il ritocco pittorico. La grande mostra sulle origini del Rinascimento a Firenze, di cui farà parte la “Madonna col Bambino” assieme ad altre 150 opere circa, metterà in evidenza il ruolo decisivo della scultura nella creazione di un nuovo stile. Se Firenze ha dedicato numerose mostre di diversa importanza al Risorgimento per il pubblico del Louvre si tratterà di una vera e propria novità nel programma delle sue grandi esposizioni.
