Oltre due milioni di euro per spese correnti ed investimenti dei quattro porti commerciali di interesse regionale, Viareggio, Porto Santo Stefano, Marina di Campo e Isola del Giglio. A destinare questa risorse è stata la Giunta regionale toscana, che nella seduta di oggi ha approvato due delibere proposte dall’assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao. “Il buon funzionamento e lo sviluppo dei nostri porti – spiega Ceccobao – è strategico per l’economia toscana, in particolare per commercio, turismo e nautica.
La Regione continua a destinare ai Comuni responsabili dei quattro porti le risorse necessarie per spese correnti ed investimenti, nel rispetto delle relative competenze. Grazie a queste risorse avremo infrastrutture più sicure ed adeguate alle necessità attuali”. La Regione, con il primo provvedimento, ha finanziato investimenti in favore dei porti e delle vie navigabili per un totale di 1.465.000 euro. In particolare sono stati destinati: - al Comune di Viareggio un milione di euro per “Lavori di escavazione fondale del Canale Burlamacca” (500.000 euro), “Lavori urgenti di sostituzione degli anodi sacrificali del palanco lato metallico della Darsena di Viareggio” (180.000 euro), “Lavori di rifiorimento della scogliera della diga foranea sud del Porto Canale di Viareggio” (320.000 euro); - al Comune di Campo nell’Elba 280.000 euro per la “Riqualificazione della pavimentazione della diga frangiflutti”; - al Comune di Monte Argentario 150.000 euro per la “Manutenzione straordinaria dell’illuminazione in ambito portuale e la realizzazione di arredi” per il porto di Porto Santo Stefano; - alla Provincia di Lucca 35.000 euro per interventi di “Installazione del sistema di videosorveglianza” delle porte vinciane delle conche di navigazione. Inoltre, con il secondo provvedimento, la Giunta regionale ha destinato ai quattro porti una cifra complessiva di 685.000 euro per le spese correnti del secondo semestre 2012. In particolare ha destinato: - al Comune di Viareggio 510.000 euro; - al Comune di Monte Argentario 70.000 euro; - al Comune di Campo nell’Elba 75.000 euro; - al Comune di Isola del Giglio 30.000 euro.