Tutto fermo fino alla fine dell’anno: prima di qualsiasi cambiamento ci sarà un confronto con gli enti locali. Sui treni da Viareggio a Firenze la Regione conferma gli indirizzi generali: dopo i pesanti tagli del governo iniziati nel 2010 ci sono meno risorse per il traporto pubblico locale e non si può fare a meno di riprogettare. La messa in atto della riorganizzazione della linea da Firenze fino a Viareggio, passando per Prato, Pistoia e Lucca, è però rinviata a dopo il 31 dicembre: in particolare la chiusura di alcune piccole stazioni, la loro copertura con servizi alternativi su gomma e la soppressione dei convogli più ‘lenti’ e poco utilizzati. Le misure, così come è accaduto in precedenza con altre linee regionali, erano state approvate all’inizio del mese con l’obiettivo di rendere più regolare e veloce il traffico sulla tratta, oltre che economicamente sostenibile.
Adesso l’esecutività delle decisioni prese viene rimandata al termine del confronto con i Comuni e gli altri enti locali interessati, da cui potrebbero arrivare anche utili suggerimenti. La giunta regionale lo ha deciso ieri e si è presa tempo fino alla fine dell’anno. Il confronto sulla rimodulazione del contratto di servizio tra Regione Toscana e Trenitalia si svolgerà attraverso un tavolo tecnico.