Non è durata troppo la tregua tra il Rottamatore (pentito?) e il segretario Bersani. Stavolta la pietra dello scandalo è la cena che Renzi ha avuto due giorni fa con i maggiori esponenti della finanza lombarda al Four Season di Milano per la raccolta fondi in favore della sua campagna elettorale. "Io credo che qualcuno che ha base alle Cayman non dovrebbe permettersi e di dare consigli. Non lo dico per Renzi ma in generale: l'Italia non si compra a pezzi" attacca Bersani da Ginevra che allude a uno dei finanzieri presenti a tavola con il sindaco di Firenze e con società nel paradiso fiscale.
Bersani prosegue nel suo attacco e definisce i commensali di Renzi "Banditi tra virgolette, certa finanza non è trasparente". La replica di Renzi : "Oggi la notizia del giorno per molti siti è la frase di Bersani sul finanziamento della mia campagna elettorale e sui rapporti con banche e finanza. Finanziamento campagna elettorale: tutto online, tutto trasparente, non c'è un centesimo di spesa pubblica. Lui farà altrettanto, ne sono certo. La finanza non è buona o cattiva. La finanza esiste ed è centrale pr chi vuole governare un Paese in queste condizioni.
La politica autorevole parla con la finanza, la politica meschina si fa dettare la linea dalla finanza. Semplice no?". A questo punto Renzi lancia un invito al rivale: " Se poi Bersani ha tempo per un confronto pubblico a due sulle banche e sulla finanza, io ci sono. Non importa andare alle Cayman, scelga lui data e luogo: io mi libero e sarà un piacere..." Ed è battaglia tra i sostenitori dell'uno e dell'altro candidato alle primarie che i sondaggi danno ormai vicinissimi. E se a Lucca, la città in cui fino a poco tempo fa aveva dominato la destra, nascono 32 comitati pro Renzi che coprono praticamente tutta la provincia, per un totale di 7 sindaci e numerosi amministratori locali, nella Firenze di Renzi parte la campagna di volantinaggio a favore di Bersani.
Domani infatti inizierà il suo viaggio l'Ape dei comitati fiorentini che nei prossimi giorni girerà mercati, scuole e luoghi di lavoro per discutere e dialogare con le persone e divulgare il programma del segretario. Promotori dell'iniziativa: il segretraio del pd metropolitano Patrizio Mecacci e il segretario regionale del PD Andrea Manciulli , presenti domani in Piazza Ghiberi alle 12,00. Slitta di una settimana invece la convention in programma alla stazione Leopolda che era stata programmata per il week end dall'8 al 11 novembre.
Tutto rimandato di una settimana, quindi da giovedì 15 a sabato 17 novembre.