È stato prorogato fino al 30 settembre lo stato di rischio per lo sviluppo di incendi boschivi sul territorio della Provincia di Firenze. Il provvedimento, emesso dalla Provincia sulla base dell’andamento climatico delle ultime settimane, riguarda ovviamente anche il territorio comunale di Firenze. In sostanza è stato prorogato quanto disposto il 10 luglio ovvero il divieto assoluto di “abbruciamento di residui vegetali”. “Invito i fiorentini a rispettare rigorosamente le indicazioni della Provincia – sottolinea l’assessore all’ambiente Caterina Biti –.
Come recenti episodi, avvenuti anche sul territorio fiorentino, ci hanno dimostrato basta davvero una disattenzione per provocare un incendio. La prolungata siccità, appena mitigata dalla pioggia di ieri, ha creato infatti le condizioni ideali per la propagazione delle fiamme e anche un’attività diffusa come quella del bruciare i residui di piante rischia di avere conseguenze disastrose” conclude l’assessore Biti.