È un’altra giornata difficile sul fronte degli incendi in Toscana, nel contesto della perdurante siccità. L’incendio più grave è quello divampato a San Giustino Valdarno (comune di Loro Ciuffenna), sulle pendici del Pratomagno. Le fiamme sono partite dopo le 13, da bordo strada. Sul posto sono intervenuti gli elicotteri del servizio regionale di Arezzo, Firenze e Pistoia. Verso le 14 è stato richiesto anche l’intervento di un mezzo nazionale. Sul posto sono al lavoro ben 11 squadre dell’unione dei comuni del Pratomagno e del Casentino, del volontariato, della forestale e dei vigili del fuoco. Sono stati 147 gli incendi boschivi divampati ieri in tutta Italia a impegnare i mezzi e il personale del Corpo forestale dello Stato.
La Campania, dove sono divampati ben 84 roghi, è stata in assoluto la regione più colpita dalle fiamme. Seguono il Lazio con 23, la Toscana con 10 e la Calabria con 8 incendi boschivi. La provincia più colpita dalle fiamme è Salerno con 44 roghi. In provincia di Napoli si sono registrati 17 roghi, mentre sia ad Avellino che a Caserta sono divampati 9 incendi. Nel Lazio si sono sviluppati 7 roghi in provincia di Latina e 6 in provincia di Roma. Oltre agli interventi nell’ambito della flotta aerea di Stato, il Corpo forestale dello Stato è intervenuto con propri elicotteri su 11 incendi. Sono pervenute al Numero di Emergenza ambientale 1515 un totale di 360 segnalazioni di incendi.
Nell’arco della giornata il Corpo forestale dello Stato è stato impegnato con 423 pattuglie operative antincendio ed ha effettuato 32 controlli sul territorio. Dall’inizio della stagione sono stati oltre 20.000 gli interventi effettuati per contrastare le fiamme che stanno interessando boschi e sterpaglie, a fronte dei 23.000 interventi effettuati complessivamente dai Vigili del Fuoco nell’intera scorsa stagione estiva.