Tutti sotto controllo e in fase di bonifica gli incendi, scoppiati nei giorni scorsi, nei boschi della Toscana. Lo comunica la SOUP (Sala Operativa Unificata Permanente) di Regione Toscana riferendo la situazione alle ore 18:30 di questo pomeriggio. L’intervento più impegnativo della giornata si è verificato sul territorio di Pontremoli, in località Grondola, con un incendio (tre ettari di bosco) partito ieri e ripreso anche oggi con intervento di elicottero anche a causa della vicinanza di qualche edificio.
In fase di controllo anche gli incendi in provincia di Grosseto, partendo da quello di Marina dove il controllo è previsto anche nella giornata di domani. Due gli eventi, sempre scoppiati nei giorni scorsi, in provincia di Lucca che risultano superati (a Fabbriche di Vallico la strada provinciale 37 è stata chiusa e poi riaperta). Un piccolo evento (500 mq) a Montopoli Valdarno (Pisa) è in fase di bonifica. Cinque, in provincia di Pistoia, gli eventi – anch’esso dei giorni scorsi – sotto controllo.
La situazione resta comunque a forte tasso di pericolo, in tutta la regione, a causa delle temperature elevate. L'assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini si è recata questo pomeriggio a Marina di Grosseto per un sopralluogo nella pineta dove sono in corso in questo momento le operazioni di bonifica dello spaventoso incendio scoppiato sabato e proseguito poi fino a ieri pomeriggio. Con l'assessore c'erano il presidente della Provincia di Grosseto Leonardo Marras, il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi e poi tutti i soggetti che sono intervenuti a vario titolo nelle operazioni di spegnimento, di soccorso e di indagine, dai Vigili del fuoco, alla Forestale, a Carabinieri e Polizia.
Durante il sopralluogo sono stati presi in esame l'entità dei danni e le ipotesi progettuali per la ricostituzione della pineta, oltre a fare il punto sulle indagini in corso e sui possibili moventi che avrebbero portato al folle gesto. Ieri infatti i Vigili del fuoco hanno trovato nella pineta tre inneschi in zone distanti tra loro, una conferma che il rogo sarebbe di origine dolosa. "Tutti coloro che in questi due giorni terribili hanno lavorato allo spegnimento delle fiamme, il Servizio antincendi della Regione, i Vigili del fuoco, l'Aeronautica militare dii Grosseto e la Protezione civile di Grosseto, oltre a tutti i volontari, hanno fatto un'opera enorme e li ringrazio tutti - ha detto Bramerini al termine della visita -.
La perdita di settanta ettari di pineta rappresenta purtroppo un danno enorme per il territorio. Mi riferisco non solo all'aspetto turistico e d'immagine ma anche agli aspetti più ambientali. La pineta infatti protegge le colture agricole dal salmastro del mare, fu costituita proprio a questo scopo oltre a non permettere l'ingresso del cuneo salino e salvaguardare dunque la falda acquifera. Come ha già annunciato il presidente Rossi coopereremo con gli enti locali e i privati interessati per elaborare un progetto di ripristino ambientale delle zone devastate dalle fiamme". Ieri sono pervenute al Numero nazionale di Emergenza ambientale 1515 un totale di 747 segnalazioni di incendi.
Nell’arco della giornata il Corpo forestale dello Stato è stato impegnato con 258 pattuglie operative antincendio ed ha effettuato 35 controlli sul territorio. Ricordiamo il numero di emergenza ambientale 1515 del Corpo forestale dello Stato, gratuito e attivo tutti i giorni 24 ore su 24, al quale ogni cittadino può segnalare la presenza di incendi o di eventuali incendiari che danno fuoco ai boschi e danneggiano il nostro patrimonio naturale.