Luglio di fuoco in Toscana. Il bilancio degli incendi dal 1 luglio ad oggi porta ad oltre 900 ettari la superficie bruciata nella regione, con 628 ettari di bosco e 282 ettari di vegetazione, contro una media annua di circa 1000 ettari di superficie boschiva percorsa dal fuoco. Una situazione definita “eccezionale” dagli esperti della SOUP, la sala operativa permanente della Regione Toscana, che ha indotto l’assessore all’agricoltura e foreste, Gianni Salvadori, a rinnovare l’appello alla massima attenzione e al rispetto scrupoloso delle regole che fanno divieto di accendere fuochi per bruciare sterpi e ramaglie.
Per far fronte agli eventi verificatisi dal 1 luglio ad oggi è stato necessario un impegno “eccezionale” di uomini e mezzi del sistema operativo AIB (anti incendi boschivi) e delle sale operative, sia a livello regionale che provinciale. In molti casi è stato necessario attivare mezzi aerei della Protezione Civile nazionale, mentre gli elicotteri regionali hanno già volato per 371 ore. Nei prossimi giorni l’indice di rischio rimane elevato sia per l’assenza di precipitazioni sia per il forte vento.