FIRENZE– E' un uomo di 42 anni, di Firenze, accusato di incendio doloso di un bosco a Cala Violina, a nord del capoluogo, nel territorio di Scarlino. Lo hanno bloccato ieri pomeriggio alcuni ciclisti, vedendolo appiccare le fiamme al sottobosco con un accendino. “Quando si distrugge un territorio di grande pregio ambientale come quello della Maremma e si mettono a repentaglio la vita di centinaia di persone, siamo davanti a veri e propri atti di criminalità deliberata che dobbiamo combattere con tutte le nostre energie”.
Lo ha detto Federico Gelli responsabile regionale legalità e sicurezza del Partito Democratico commentando i gravissimi incendi che nei giorni scorsi hanno colpito la Maremma tra cui quello che sabato 18 agosto ha distrutto la pineta di Marina di Grosseto. “Sono molto preoccupato per questo disastro ecologico di immani proporzioni – aggiunge – e mi appello alle Istituzioni, alla Magistratura e alle Forze dell’Ordine per fare tutto il possibile per rafforzare i controlli e identificare e punire con la massima severità i responsabili di questo terrorismo ambientale.
Un attacco che colpisce non solo questo territorio, ma tutta la Toscana infliggendo gravissimi danni all’ambiente e alle aziende in particolare quelle turistiche che già devono fare i conti con la grave crisi economica. Inoltre auspico un grande impegno per il recupero delle aree colpite dai roghi anche se ci vorranno purtroppo non solo anni ma decenni per risanare queste ferite. Voglio poi esprimere a nome mio e del partito toscano – conclude Federico Gelli - la solidarietà e vicinanza alle persone colpite e ringraziare i Vigili del Fuoco, gli uomini della Protezione Civile, il Corpo Forestale dello Stato, le Forze dell’Ordine e tutti i volontari che anche in queste ore si stanno adoperando senza sosta per fronteggiare l’emergenza incendi anche a rischio della loro incolumità”.