Controlli a tappeto nei minimarket nel centro storico: su 53 totali, 35 sono stati denunciati perché vendevano alcol dopo le 22, orario limite previsto dall’ordinanza prefettizia di fine aprile. Quindici di questi sono recidivi, cioè già denunciati per lo stesso reato. Lo hanno reso noto il sindaco Matteo Renzi e la comandante della Polizia municipale Antonella Manzione. “L’Amministrazione e la Polizia Municipale - ha affermato Renzi - sono in prima linea nei controlli di attività che causano una cattiva gestione della vita notturna in città.
Abbiamo già affrontato una parte dei problemi con il ‘Patto per la notte’ che molti gestori stanno firmando. Un altro problema è appunto quello dei minimarket. Questi esercizi, spesso gestiti in modo discutibile, non devono violare le regole. I numeri dei controlli e delle denunce pongono un grande problema che abbiamo affidato alla sensibilità del prefetto e insieme a lui prenderemo i provvedimenti necessari. Intanto un grazie alla Polizia municipale e ai carabinieri del Nas per il controllo che svolgono sul territorio”. In dettaglio i controlli mirati sono stati effettuati a partire da fine aprile e hanno riguardato specificatamente i minimarket ed esercizi affini all’interno della cerchia dei viali.
“Prima abbiamo effettuato un censimento delle attività da sottoporre a verifica e poi siamo passati all’azione controllando le 53 attività rilevate – ha spiegato la comandante Manzione –. Di queste 35 sono state denunciate per la non ottemperanza all’ordinanza del prefetto che vieta la vendita di bevande alcoliche oltre le 22. A queste notizie di reato si aggiungono le quattro elevate dai carabinieri del Nas ad altrettanti minimarket per le pessime condizioni igienico-sanitarie. Sempre il Nas hanno sequestrato alimenti e bevande deperibili di cui non è stato possibile accertare la provenienza”.
La comandante Manzione ha precisato che per alcuni gestori la vendita di bevande alcoliche oltre l’orario rappresenta un’abitudine: sette minimarket erano già stati segnalati nel 2012, altri otto l’anno scorso. Nel corso dei controlli la Polizia Municipale ha elevato anche alcune sanzioni amministrative. Questo l’intervento del consigliere Alberto Locchi di Lista Galli Cittadini per Firenze “E’ doveroso esprimere un plauso all’operazione della Polizia Municipale che ha portato a individuare 35 minimarket che vendevano alcol dopo le 22, facendo scattare le denunce per la violazione dell’ordinanza prefettizia. Lo sosteniamo da tempo: non si combatte il degrado generato dalla vita notturna solo puntando il faro sulla responsabilità dei gestori dei locali, occorre agire su chi ‘approvvigiona’ i giovani di alcol a basso prezzo e a tutte le ore, oltre a presidiare il territorio.
I numeri dell’operazione della Municipale devono far riflettere. Per questo auspichiamo che i controlli su questi negozi proliferati oltre ogni limite di buon senso proseguano, allargandosi anche in zone lontane dal centro storico e ugualmente problematiche”.