Sarà Moni Ovadia con lo spettacolo “Senza confini Ebrei e zingari” ad aprire il sedicesimo festival internazionale delle Ombre di Staggia Senese, nel territorio di Poggibonsi (Siena). Il tema di questa edizione del festival, in programma dal 12 al 16 giugno sul palco all'aperto della Rocca di Staggia Senese, è “Popoli in ombra – epopea dei dimenticati” e la direzione artistica è di Marcella Fragapane. Il festival si propone quindi di parlare dei popoli dimenticati, rinnegati, oppressi, emarginati, vittime di genocidi.
Il primo appuntamento è quindi il 12 giugno alle 21,30 con lo spettacolo “Senza confini-Ebrei e zingari” di e con Moni Ovadia (per la prima volta a Poggibonsi) che si terrà sul palco all'aperto della Rocca di Staggia ed in caso di pioggia al teatro Politeama di Poggibonsi. Il festival prosegue poi il 13 giugno alle 21,45 con lo spettacolo “Italianesi” della compagnia Scena Verticale di Castrovillari. Il 14 giugno sarà la volta di “Kish Kush” del teatro Distinto di Valenza ed il 15 con “Lev” della Compagnia Muta Imago.
Il festival delle Ombre si chiuderà il 16 giugno con “Picablo” della Compagnia Tam Teatro Musica(Padova) dedicato alle opere di Picasso. Lo spettacolo del 12 giugno “Ebrei e zingari” e’ un recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche che mettono in risonanza la comune vocazione delle genti in esilio, una vocazione che proviene da tempi remoti e che in tempi più vicino a noi si fa solitaria, si carica di un’assenza che sollecita un ritorno. È consigliata la prenotazione chiamando i numeri: 3385650840 oppure 3336736617. Il Festival Internazionale delle Ombre è organizzato dalle associazioni Stacciaburatta e Amici di Staggia con il contributo del Comune di Poggibonsi ed il sostegno della Regione Toscana e della Provincia di Siena.