Il regista italiano Daniele Gaglianone, il maestro del cinema sperimentale Boris Lehamn e il celebre fumettista e illustratore Massimo Carnevale saranno gli ospiti dell’ultima giornata del Lucca Film Festival che chiude domani, venerdì 7 ottobre, tra cinema Centrale e Villa Bottini. Alle 18.30 si terrà l’inaugurazione della mostra inedita in Italia, presso Villa Bottini, “Sketches Snatched – Il cinema strappato” del fumettista e illustratore Massimo Carnevale (presente all’inaugurazione), con 70 tavole dedicate al mondo del cinema, realizzata in collaborazione con Lucca Comics and Games e Villa Bottini.
L'esposizione e' composta da 70 tavole dedicate ai grandi del cinema in ritratti pensati e ideati da Carnevale. Le opere in mostra sono frame dei film cari all'artista: da Kubrick a Tarantino, da Michael J Fox in Ritorno al Futuro a Nanni Moretti in Bianca, dal cult movie Goonies a Franco Lechner in arte Bombolo fino a Rutger Hauer in Blade Runner. La mostra e' un mix di citazioni, personaggi, battute e momenti: film a volte dimenticati e in molti altri casi divenuti veri e propri cult movies che diventano arte, riportando alla memoria scene dimenticate e piccoli momenti d'autore.
''Non ho un criterio preciso – ha spiegato Massimo Carnevale - , adoro il cinema in tutte le sue forme e di tutti i generi. Mi soffermo principalmente su delle immagini che mi hanno colpito, magari colori, sensazioni e inquadrature particolarmente suggestive''
Le proiezioni al Cinema Centrale partiranno alle 20.00 con il documentario di Giuseppe Spina “Città-Stato”: guerra, crisi, titoli tossici immessi nel mercato, iniezioni di liquidità monetaria, sfruttamento dell'uomo sull'uomo. Alle 21:00 si terrà un incontro con il regista Boris Lehman, il maestro del cinema sperimentale omaggiato alla settima edizione del Lucca Film Festival.L'organizzazione ha in serbo anche un post-festival, tutto a ingresso libero, che si terrà il 14 e 15 ottobre, all'interno del complesso monumentale San Micheletto con due sezioni dedicate al Cinema Spagnolo Franchista e alla rivista Ombre Rosse.A seguire saranno proiettati due dei suoi lavori: “La dernière (s)cène”, un’originale reinterpretazione dell’ultima cena di Leonardo a opera di un gruppo di registi dove Lehman interpreta Gesù e “Choses qui me rattachent aux êtres” in cui immagini e parole s’intrecciano come in un poema mentre la telecamera si sofferma su oggetti di vita quotidiana che assumono il significato di allegorie. Evento speciale della serata (22.30) sarà l’incontro con il regista Daniele Gaglianone che presenterà “Ruggine”, suo ultimo film che ha aperto le Giornate degli Autori alla 68° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
“Ruggine”, ambientato alla fine degli anni Settanta in una periferia milanese, affronta il tema della pedofilia attraverso la storia di tre bambini che si trascinano anche in età adulta cicatrici indelebili. Nel cast Stefano Accorsi, Filippo Timi, Valerio Mastrandrea e Valeria Solarino.
Film di grandi cineasti (Godard, Bunuel, Bellocchio, Losey), ospiti e un piccolo reading poetico.
