Giovedì 17 maggio a Palazzo Vecchio simuleranno una decisione del Consiglio UE in materia di politica estera Quali saranno le decisioni dell’Europa per aiutare il consolidamento della democrazia in Egitto? La risposta potrebbe venire da un gruppo internazionale di studenti che domani giovedì 17 maggio, nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio (ore 9-18), partecipano alla simulazione di una decisione del Foreign Affairs Council dell'Unione Europea. L'iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del Parlamento Europeo, è organizzata dal Master in European Union Policy Studies (EUPS) della James Madison University (USA) con la collaborazione della Facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri", dell'Antenna Europe Direct del Comune di Firenze e del Parlamento Europeo. Ventitré studenti della "Cesare Alfieri" e della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Firenze e altrettanti studenti americani del Master EUPS si cimenteranno nell'adozione di una decisione del Consiglio in materia di politica estera. Nei primi mesi di quest’anno, gli studenti hanno seguito una serie di incontri formativi con due alti funzionari della UE: Alexandre Stutzmann, capo della segreteria del Presidente del Parlamento Europeo, e Silvio Gonzato, capo di Gabinetto del Comitato degli Affari Esteri dell’Unione.
Giovedì gli studenti interpreteranno - in lingua inglese - i ruoli dei Ministri degli Esteri dei 27 paesi membri, dei funzionari della Commissione Europea, dell'Alto Rappresentante dell'Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, del Segretario Generale del nuovo servizio diplomatico dell'UE (il Servizio europeo per l'azione esterna) e del Comitato politico e di sicurezza che prepara le decisioni del Consiglio in materia di politica estera. Ogni paese avrà una propria posizione da difendere e portare avanti nella discussione e la Presidenza avrà il compito di cercare di giungere a un accordo il più ampiamente condiviso. “La simulazione - commenta Valeria Fargion, docente della “Cesare Alfieri” e coordinatrice degli universitari fiorentini - rappresenta per gli studenti una coinvolgente opportunità per comprendere meglio il funzionamento dei processi decisionali UE e testare le proprie abilità negoziali, ma anche un'importante occasione di scambio interculturale.”