Vittime stragi naziste: da sindaci appello a Napolitano e Gauck

Mercoledì 9 maggio alle 9.30 a palazzo Panciatichi, seminario su “Processi, indennizzi e memorie della seconda guerra mondiale”. Iniziativa dei primi cittadini di Stazzema, Civitella in Val di Chiana e Marzabotto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 maggio 2012 18:23
Vittime stragi naziste: da sindaci appello a Napolitano e Gauck

Risarcimento alle vittime dei crimini nazisti: i sindaci di Stazzema, Civitella in Val di Chiana e Marzabotto presenteranno un appello al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e al presidente della Repubblica federale tedesca Joachim Gauck. L’iniziativa sarà presentata domani, mercoledì 9 maggio alle 9.30, in Consiglio regionale, in una giornata di lavori sulle implicazioni giuridiche e di memoria storica connesse alla sentenza della Corte di Giustizia dell’Aja del 3 febbraio 2012 tra Germania e Italia.

In sala Gigli a Palazzo Panciatichi (via Cavour, 4), la consigliera Daniela Lastri dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea toscana aprirà i lavori del seminario “Processi, indennizzi e memorie della seconda guerra mondiale”. L’appello riguarda la sentenza che ha definito, a favore della Germania, il contenzioso aperto nel 2008 per asserita violazione dell’immunità giurisdizionale dello Stato tedesco da parte dell’Italia. Tra gli interventi: “La sentenza della Corte internazionale di giustizia nel caso Germania contro Italia: resta ancora spazio per il risarcimento alle vittime dei crimini nazisti?” di Micaela Frulli dell’Università di Firenze; “Quando il tempo non sana le ferite: ai giudici dell’Aja non basta il dialogo tra gli storici”, di Jörg Luther dell’Università del Piemonte orientale. A chiudere la mattinata saranno Antonino Intelisano, procuratore generale militare della Repubblica su “Lo stato dei processi ai criminali di guerra tedeschi in Italia” e tre sindaci di paesi colpiti dai massacri: Romano Franchi di Marzabotto; Ginetta Mechetti, primo cittadino di Civitella in Val di Chiana e Michele Silicani, sindaco di Stazzema. Nel pomeriggio dalle 15.30 si terranno gli incontri “Il caso tedesco: culture della memoria e del dibattito pubblico dopo il 1989” di Francesca Cavarocchi dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana; “Politiche della memoria in Francia: dalla sindrome di Vichy alle lois mémorielles” di Valeria Galimi e “L’Unione europea di fronte alla shoah: politiche della memoria e dell’identità” di Renata Badii. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione per la storia e le memorie in collaborazione con la Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole, del Forum per i problemi della pace e della guerra, dell’Istituto storico della resistenza in Toscana e del Parco nazionale della pace di Sant’Anna di Stazzema.

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