Le ipotesi di modifica dei sussidi per gli impianti fotovoltaici stanno generando confusione e apprensione per i comuni che in questi anni hanno puntato molto sul settore delle rinnovabili ma anche per le imprese e i singoli cittadini. “Bene ha fatto l’Anci nazionale a chiedere un incontro urgente con il governo per fare chiarezza – è il commento di Oreste Giurlani, presidente di Uncem Toscana – Servono anzitutto regole certe per permettere alle imprese di investire in questo settore e lo stesso vale per i singoli cittadini che vogliono sposare questa fonte di energia alternativa per uso familiare”.
Intanto sono iniziate le prime consultazioni a livello regionale da parte della commissione agricoltura, sviluppo economico e ambiente, che ha ascoltato numerose categorie - Cia regionale, Cna Toscana, Confindustria, Ance e la stessa Uncem - per recepire pareri e osservazioni. “Un incontro importante per aggiustare il tiro, a livello regionale, sulle reali esigenze che sta vivendo questo settore – afferma ancora Giurlani – Il sistema degli incentivi è decisivo per favorire investimenti proprio in montagna.
Ci sono molti casi di bandi aperti andati deserti per la mancanza di certezze. Se verranno sciolti alcuni nodi fondamentali potremo assistere ad una forte ripartenza di tutto il settore”.