Corrisponde a circa 170mila euro il contributo che la Regione Toscana ha messo a disposizione per il Comune di Prato per la prevenzione degli sfratti per morosità, nei confronti di coloro che si trovano in temporanea difficoltà economica a causa della perdita o della diminuzione della loro capacità reddituale, in conseguenza della crisi economica. "Questo contributo - ha dichiarato l'assessore alle Politiche sociali Dante Mondanelli - rappresenta senza dubbio uno strumento prezioso, ma è indispensabile far capire che non può essere applicato a tutti.
La morosità, infatti, deve essere stata la conseguenza di perdita o riduzione di lavoro, debitamente documentata, nel corso del 2011 e ci deve essere un rapporto di causa ed effetto tra la perdita o la diminuzione del lavoro, con la conseguente diminuzione del reddito, ed il mancato pagamento del canone di locazione e/o delle spese condominiali. Nei casi in cui sarà quindi verificata l'idoneità, questi soldi, un massimo di 8 mila euro di contributo a sfratto, fino a esaurimento del finanziamento, serviranno per sostituirsi momentaneamente all'incapacità del soggetto a poter pagare il proprio affitto". I moduli per la domanda potranno essere ritirati all’assessorato ai Servizi sociali (Via Roma 101), all’URP in Corso Mazzoni n.1, ai distretti socio-sanitari e, per gli iscritti, ai sindacati degli inquilini e degli assegnatari. "Desidero ringraziare il presidente del tribunale di Prato e gli ufficiali giudiziari - ha proseguito l'assessore - per avere condiviso questo percorso con noi e per i preziosi consigli e aiuti forniti sui dati e sulla tempistica.
E' importante infatti che chi già da qualche mese si trova in stato di morosità si rivolga agli uffici predisposti così da poter avviare un percorso che altrimenti, se rimandato ad esempio a sfratto già eseguito, potrebbe essere molto più complicato". Dall'assessore Mondanelli è arrivato anche un appello in merito al bando, pubblicato a febbraio e in scadenza il prossimo 14 aprile, sulle giovani coppie. "Al momento sono arrivate solo 20 domande per gli alloggi, 50 appartamenti in edilizia residenziale pubblica a Tavola, riservati alle giovani coppie.
Invito quindi tutti coloro che potrebbero rientrare nel bando, giovani coppie sposate da almeno due anni o in procinto di farlo nell'anno a venire, entrambi sotto i 35 anni, a fare richiesta attraverso gli uffici predisposti che sono l'assessorato in via Roma, l'URP e i sindacati". Essendo questi alloggi in regime di Edilizia residenziale pubblica pura gli affitti saranno in funzione del reddito.