Si svolge alle Terme di Chianciano presso la Sala Fellini nel Parco Acqua Santa dal 16 al 18 marzo prossimo il decimo Congresso nazionale FIAMO, la Federazione dei Medici omeopati. Il congresso, che raduna i maggiori specialisti di livello nazionale come il Presidente Francesco Marino, Ernesto Burgio e Ciro D’Arpa , è dedicato al tema de “L’omeopatia alla luce della moderna scienza medica”. Sono previsti anche spazi espositivi nella Sala Ottagonale dedicati ai prodotti omeopatici.
Le Terme di Chianciano, il cui Direttore generale Pier Francesco Bernacchi interverrà al Congresso sabato pomeriggio intorno alle 15, sono perfettamente in linea con l’offerta di cure dolci e naturali delle Terme contro le affezioni del fegato, delle vie respiratorie, i dolori ossei e le conseguenze delle vasculopatie. L'omeopatia è un metodo terapeutico alternativo, i cui principi teorici sono stati formulati dal medico tedesco Samuel Hahnemann verso la fine del XVIII secolo. Alla base dell'omeopatia vi è il cosiddetto principio di similitudine del farmaco, secondo il quale il rimedio appropriato per una determinata malattia sarebbe dato da quella sostanza che, in una persona sana, induce sintomi simili a quelli osservati nella persona malata.
Tale sostanza, detta anche "principio omeopatico", una volta individuata viene somministrata al malato in una quantità fortemente diluita. A Firenze il 15 marzo in piazza Strozzi farà tappa un’unità mobile oftalmica. Check-up gratuiti della vista, opuscoli in regalo sulle malattie oculari e pure un incontro informativo. Ecco gli appuntamenti messi in campo dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus in collaborazione con l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti in occasione della settimana mondiale contro il glaucoma. Nella nostra città, le visite gratuite si svolgeranno il 15 marzo, dalle 10 alle 17, in piazza Strozzi, dove sarà presente un’unità mobile oftalmica con un medico oculista a bordo.
Sarà lì che, gratuitamente, sarà possibile fare un esame oculistico mirato a diagnosticare eventuali patologie. L’iniziativa anche quest’anno vede insieme la clinica oculistico-universitaria di Careggi diretta dal professor Ugo Menchini, l’Asl 10 e il comitato fiorentino Crocerossa italiana. Il glaucoma è una malattia subdola che, se non diagnosticata e curata per tempo, può portare alla cecità.
In Italia si stima che siano affette da questo male almeno un milione di persone. La metà di loro però non ne è a conoscenza, perché si tratta di una patologia – non a caso definita il ‘ladro silenzioso della vista’, - che non presenta sintomi durante le sue fasi iniziali. Proprio per mettere in guardia i cittadini dai potenziali rischi, l’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità organizza periodicamente giornate di sensibilizzazione. In questo senso l’Unione ciechi fiorentina ha pensato bene di organizzare anche un incontro pubblico, che si terrà il 13 marzo alle 11.30 nella sala conferenze dell’Iot, nel viale Michelangelo 41.
Tra i partecipanti all’appuntamento, il direttore del centro unità oculistica Asl 10 Giovanni Laganà, la direttrice sanitaria Iot Maria Leoni, un gruppo di oculisti del team del professor Menchini, il presidente provinciale Uic Antonio Quatraro, la presidente della Società della Salute di Firenze Stefania Saccardi e il presidente del comitato fiorentino della Crocerossa Paolo Cioni. “Anche per rispondere alla crisi noi puntiamo sulla prevenzione. Insomma, spendere poco prima per risparmiare molto dopo.
Ma la nostra strategia si basa anche sulla sinergia e sulla partecipazione. Siamo consapevoli che amministratori, medici, pazienti e mondo del volontariato possano raggiungere più facilmente i loro obiettivi se uniscono le forze”, dice Quatraro.