Adesso è anche assessore alla Cultura, ed ha lanciato da tempo la crociata della 'bellezza'. Lo ha fatto da sindaco del capoluogo toscano, continua da scrittore. Matteo Renzi da Rignano a Firenze passando per Pontassieve, oramai intriso della vita politica fiorentina, autore di meeting e pioniere della wiki-politica dopo "Fuori!" che lo ha visto girare l'Italia per la promozione del testo sulla rottamazione dei dinosauri istituzionali, adesso, senza perdere il filo del rinnovamento politico e sociale, si affida ai grandi della Storia, da Dante a Michelangelo, passando per Leonardo da Vinci per riscrivere a suo modo la storia di Firenze.
Una Firenze che da lungo tempo vive sulle spalle dei suoi giganti e poco ha saputo fare per tenerseli stretti e cari, perché la rendita culturale non ha saputo guardare al rinnovamento, fermandosi spesso allo sfruttamento di ciò che è stato tramandato, nel bene e nel male, fino ai giorni nostri. L'uscita è prevista per il 4 aprile. Presentato il 3 aprile al teatro della Pergola di Firenze. Tra i protagonisti personaggi come Giotto, Cosimo de' Medici, Machiavelli, Leonardo e Michelangelo.