Parte lunedì, a Firenze, un corso per mosaicisti ideato da Confartis, agenzia formativa di Confartigianato Imprese Firenze, e totalmente finanziato dalla Provincia di Firenze per assicurare continuità ad uno dei settori storici dell’artigianato locale: il mosaico, che conta a Firenze e provincia una trentina di laboratori. Il corso è stato fortemente voluto dal Maestro mosaicista Franco Traversari, recentemente scomparso, per contrastare la crisi di vocazioni manifestata da un comparto che stenta nel ricambio generazionale, sia per il micromosaico, quanto per il Commesso Fiorentino, il mosaico di pietre dure nato proprio a Firenze alla Corte dei Medici ed il mosaico tradizionale a tessere. 200 ore di aula e 100 ore di stage cui avranno accesso 8 dei 27 allievi presentatisi alle selezioni: 7 donne ed 1 uomo, con età media di 38 anni, provenienti tutti dal territorio locale tranne il caso di un’allieva calabrese.
“Un corso che consentirà di tramandare saperi tradizionali ed offrirà opportunità lavorative sia nell’ambito del lavoro dipendente (il settore è in cronica ricerca di figure professionali specializzate), che di quello in proprio. Un modo, inoltre, per sostenere la cultura del mosaico verso cui la scuola, i media e perfino le istituzioni economiche (non sono poche le Camere di Commercio che inquadrano i mosaicisti alla voce piastrellisti) si dimostrano poco sensibili”, spiega Alessandro Vittorio Sorani, Vicepresidente di Confartigianato. Il corso terminerà ad aprile, al termine di un percorso che prevede la formazione in materia di micromosaico, mosaico in vetro, commesso fiorentino e sicurezza.
Le lezioni, tenute dalla mosaicista Mireille Valentin, si terranno nello Spazio Arti Mestieri, nel complesso del Conventino di Firenze.