Alessio Cerci e la Municipale fiorentina, storie di calcio e di sanzioni

Il talento gigliato pare avere un conto in sospeso con la vigilanza urbana del capoluogo toscano. Dopo le cronache che lo hanno visto contribuente involontario delle casse comunali, lancia messaggi alla Municipale attraverso Twitter

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 gennaio 2012 16:36
Alessio Cerci e la Municipale fiorentina, storie di calcio e di sanzioni

"Abbiate pietà" scrive Alessio Cerci sul suo profilo Twitter. Dopo le contravvenzioni per la 'sosta selvaggia' in strada, l'esterno della Fiorentina si lamenta dei continui controlli subiti da parte della Polizia Municipale. Lui, contribuente involontario, delle casse comunali, vive con apparente disagio la richiesta continua dei documenti relativi al permesso di circolazione e sosta all'interno del territorio del Comune di Firenze. "Volevo ricordare a tutti i vigili d Firenze che vivo nella stessa casa e ho le macchine nello stesso garage da 1 anno e mezzo! Abbiate pietà". Ma come mai si è arrivati a questo sfogo? A rispondere è lo stesso giocatore viola: "Sanno che abito li da 2 anni quasi ma ogni giorno vogliono vedere il permesso! Lo fanno a posta"

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