La Lucchini e la Breda sono stati al centro della riunione che si è svolta oggi a Roma al ministero dello sviluppo tra il ministro Corrado Passera e il presidente della Regione Enrico Rossi, l’assessore Gianfranco Simoncini e il sindaco di Piombino Gianni Anselmi. Il presidente ha esposto la situazione della siderurgia a Piombino dopo l’asseveramento del piano finanziario da parte del sistema bancario e le possibili iniziative per garantire il rilancio produttivo, a partire dalla ricerca di un nuovo partner industriale.
Il tutto con chiarezza e trasparenza per i lavoratori ed i cittadini. La buona notizia della giornata e’ che il 9 gennaio riaprirà l’altoforno, in anticipo rispetto ai tempi di riapertura previsti. Più in generale, per Lucchini occorre cogliere la finestra di tempo immediatamente successiva all’omologa del piano finanziario da parte del Tribunale predisponendo un pacchetto di attrazione per nuovi investitori concordato tra Governo, Regione ed Enti locali. Riguardo invece alla Breda, il ministro ha sottolineato la sua aspettativa a che Finmeccanica risani e ristrutturi seriamente l’azienda senza perdere “treni in corsa”, quali il rispetto dei tempi di consegna della commessa sull’alta velocita’, l’evasione degli ordini precedenti, le ultime commesse per le metropolitane.
La domanda di treni a livello mondiale e la qualita’ delle competenze presenti in Toscana richiedono una prospettiva industriale, rispetto alla quale la Regione sta gia’ svolgendo un ruolo attivo avendo avviato l’unico distretto tecnologico ferroviario in Italia ed apprestandosi a contribuire allo sviluppo del centro di dinamica sperimentale dell’Osmannoro. L’incontro si e’ quindi chiuso con l’impegno ad avviare un percorso di lavoro che generi proposte operative in tempi ravvicinati.