Mostre e convegni, visite guidate e attività di laboratorio, osservazioni astronomico-naturalistiche e pubblicazioni online: in tutto ottanta manifestazioni racchiuse in una settimana, dal 17 al 23 ottobre, per esplorare l’affascinante mondo della scienza. E’ questo il contenuto della XXI Settimana della cultura scientifica in Toscana, organizzata dalla Regione e dal Museo Galileo di Firenze. L’iniziativa, promossa dal Ministero dell’Istruzione dell’università e della ricerca a partire dal 1991, ha visto fin dall’inizio come protagoniste le istituzioni culturali toscane che si sono mobilitate per sensibilizzare il pubblico ai temi affascinanti della scienza e della tecnica e ha riscosso crescente successo nel corso degli anni. “Un’occasione da non perdere – ha commentato l’assessore regionale alla cultura, Cristina Scaletti – per avvicinare il pubblico al mondo scientifico e allo stesso tempo anche un’opportunità per valorizzare la nostra regione come luogo di scienza e di ricerca.
Le tradizioni scientifiche toscane hanno molti nomi illustri, a partire da Galileo, Pacinotti, Barsanti, fino a risalire a Leonardo e agli ingegneri del Rinascimento. Ma la tecnica e la scienza non sono certo assenti nella Toscana di oggi: rappresentano anzi la nuova frontiera su cui si fonda la sfida dell’innovazione per il futuro”. La Settimana propone in tutta la regione un vasto programma al quale hanno contribuito musei, scuole, istituzioni, associazioni e nel quale trovano spazio tutte le scienze, dalla medicina alla fisica, dalla geologia alla fisica, dalla biologia alla matematica.
Il programma di quest’anno si arricchisce anche delle iniziative di Pianeta Galileo, la manifestazione promossa dal Consiglio regionale e dedicata prioritariamente alle giovani generazioni.