Firenze- “I dati presentati oggi dal Comitato per la chiusura dell’inceneritore di Montale (Pt) sono degni di essere approfonditi e lo saranno in una nuova audizione allargata all’Agenzia per la protezione ambientale della Toscana, all’Agenzia regionale di sanità e alla Asl 3”. Lo hanno assicurato i presidenti delle commissioni Sanità e politiche sociali, Marco Remaschi (Pd), e Territorio e ambiente, e Vincenzo Ceccarelli (Pd), dopo aver ascoltato i rappresentanti del ‘movimento’, arrivati in Consiglio regionale con alla mano atti, ricerche e numeri, che toccano la salute dell’ambiente e dei cittadini. Da qui la decisione di saperne di più, presa congiuntamente dai presidenti delle due commissioni consiliari, per fare chiarezza e dare risposte puntuali.
I rappresentanti hanno infatti illustrato una mole di documenti e hanno consegnato il tutto ai commissari, invitandoli a ripercorrere le vicende dell’inceneritore di Montale, legate a sforamenti di Pm10 e diossine, nocive per la salute pubblica. L’incontro di oggi sarà aggiornato con una nuova audizione allargata ad amministratori, agenzie del territorio, responsabili dei dipartimenti regionali, per ulteriori approfondimenti, utili a prendere le decisioni più opportune per i cittadini.