Una crescita del 4,7% nei pernottamenti, ovvero circa 70.000 in più, rispetto al luglio 2010 per un flusso turistico che raggiunge il milione e mezzo. Dati positivi in linea con il primo semestre di quest’anno che ha registrato un aumento dell’8,3% rispetto all’anno passato, per un totale di 422.000 pernottamenti in più. Crescono i mercati nuovi ad esempio quello brasiliano e supera le 3 notti la permanenza media, solitamente un punto debole delle città d’arte. Numeri positivi presentati ieri sera da Alessandro Tortelli direttore del Centro Studi Turistici e commentati dall’assessore provinciale al turismo Giacomo Billi durante il dibattito “Turismo: vedi Firenze e poi… Vivi.
Come va il turismo nell’area fiorentina”, assieme al vicesindaco di Firenze Dario Nardella, Cristina Scaletti, assessore regionale al turismo, Laura Innocenti, rappresentante Bto, Fabio Incatasciato, sindaco di Fiesole e Francesco Casini della segreteria Pd di Firenze. “È il risultato di una forte sinergia tra istituzioni e privati: in questa fase di crisi è imperativo fare concretamente squadra, come da due anni a questa parte.
Un esempio importante è quello della crescita del congressuale che rappresenta una quota importante del turismo”. A questo proposito è stato ricordato da Laura Innocenti il successo del Bto, Buy Tourism Online, l’evento dedicato a chi lavora o semplicemente è interessato al turismo. E a ricordare l’efficacia della collaborazione tra pubblico e privato anche Marcello Ulivieri, sindaco di Pelago e presidente del Consorzio Terre del Levante, che comprende 11 comuni e 80 imprese private e cerca di promuovere la qualità dei prodotti e servizi offerti.
Nel suo intervento l’assessore Scaletti punta il dito contro il governo e sottolinea l’importanza di un turismo motivazionale. “Il Ministero non ha fatto valere l'armonizzazione fiscale nel campo del turismo, non fa nulla per cambiare l'Enit e non opera sulla sinergia cultura/turismo.- dichiara- Oggi è fondamentale il "turismo motivazionale", per questo la Regione lavora sui tematismi turistici usando la rete. Il sito della Regione Toscana è il terzo sito web turistico più frequentato, dopo Londra e Parigi, lo abbiamo implementato e abbiamo inserito il booking on line diretto, proprio perché al giorno d’oggi il 95% dei turisti sceglie le vacanze online”.
Un commento anche all’imposta di soggiorno: “la mia critica era rivolta al governo, non all’uso che ne fanno gli enti locali”, puntualizza Scaletti. “Bene i dati ma non sediamoci sugli allori: Firenze non deve essere più una città da vedere una volta nella vita, per questo dobbiamo lavorare su infrastrutture e eventi.- sottolinea Nardella- Un momento importante sono le manifestazioni sportive: ad esempio i mondiali di ciclismo che porteranno all’incirca 400.000 persone”. Anche da parte sua una dichiarazione relativa all’imposta di soggiorno.
“Con i flussi turistici aumentano i costi di gestione, ad esempio per i rifiuti, stimati a Firenze per 800.000 abitanti, invece che 360.000”, fa presente il vicesindaco. Soddisfazione per la stagione anche da parte del sindaco di Fiesole. “Con i musei aperti tutto il giorno c’è stato un incremento del 30%. Stagione positiva ma necessario un continuo dialogo con gli operatori anche per quanto riguarda l’imposta di soggiorno”, afferma.