Prima gli attacchi del sindaco Matteo Renzi ai "Fantozzi" di Palazzo Vecchio accusati di lunghe pause retribuite, di anticipazione dell'orario di uscita e di file con il cartellino in mano e sguardo all'orologio. Già in quel caso si era fatta sentira la rappresentanza sindacale ad un unico tavolo. Adesso le accuse arrivano da destra, dal PdL che indica i "Premi" ricevuti in busta paga come un aggravio di spesa in bilancio. L'Unione sindacale di Base risponde e parla di "Premio di produttività" regolarmente percepito negli ultimi 3 anni e che si aggira tra gli 800 ed i 1200 euro annui in busta paga. "Non abbiamo cifre da capogiro nei nostri stipendi, forse ci confondono con i parlamentari" dicono i dipendenti di Palazzo Vecchio che adesso si guardano intorno senza trovare nessuna spalla di appoggio e promettono "Mandiamoli tutti a casa".
Dipendenti comunali, dalle battute di Renzi agli attacchi dell'opposizione
Senza esclusione. Ricevono colpi da destra come da sinistra i dipendenti comunali, chiamati dal sindaco "Fantozzi" e poi additati dall'opposizione come gli "Strapagati". Non ci stanno ed annunciano la rivolta.