L'Accademia della Crusca, il noto istituto nato nel 1583 a Firenze, per la tutela della lingua italiana, rischia di sparire ed essere semplicemente cancellato. Nella manovra appena pensata dal presidente del Consiglio e dal ministro dell'Economia è infatti uno degli enti, una trentina in tutto, che sono sotto i 70 dipendenti. Ma il ministero dei Beni culturali Galan afferma: "Garantiremo un profilo giuridico". L'Accademia della Crusca rischia di nuovo la chiusura sotto la scure dei tagli indiscriminati? "E' una vergogna per il nostro paese - ha dichiarato la senatrice del Pd Vittoria Franco - lasciare morire una delle istituzioni che meglio raccontano la storia degli italiani.
Ho presentato una proposta di legge per far uscire la prestigiosa istituzione dalla precarietà e dargli la dignità che merita per lo sviluppo culturale del paese: occorre approvarla al più presto al più presto". "Spero - ha concluso la senatrice del Pd - che il ministro Galan riesca a mantenere il suo impegno per salvarla".
